Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] non ripudiò la politica estera di Bush, ma diede la precedenza alla riconquista della competitività del paese in un’economiaglobale. Nel 1994 fronteggiò la Nuova destra del repubblicano N. Gingrich che, pur facendo fallire la riforma sanitaria e ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] in corso in tutti i settori, inclusi quelli delle telecomunicazioni e dei trasporti, sta rapidamente integrando l’Algeria nell’economiaglobale del 21° secolo.
Il turismo, per quanto dotato di grandi potenzialità, è ancora poco sviluppato per le ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] , presto abbandonata, e dal 1986 avviò il doi moi («rinnovamento»): liberalizzazione dell’economia, investimenti stranieri e integrazione nell’economiaglobale verso un’economia di mercato socialista. Il reddito pro capite è in costante aumento (2900 ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] mondiali. La borsa di Tokyio è tra le primissime a livello globale.
Le prime notizie storiche sul G. si trovano in resoconti del Sud, con le quali sono stati firmati trattati economici e commerciali. Sono migliorati anche i rapporti con la Russia ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] da una rigida politica di programmazione, e quella dei Paesi dell'Europa orientale, in cui l'innesto dell'economiaglobale si interfaccia con un'infrastruttura urbana preesistente, capace di assorbire e integrare i nuovi impulsi esterni. In quest ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] da una rigida politica di programmazione, e quella dei Paesi dell'Europa orientale, in cui l'innesto dell'economiaglobale si interfaccia con un'infrastruttura urbana preesistente, capace di assorbire e integrare i nuovi impulsi esterni. In quest ...
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Giappone
Stefania Montebelli
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Stato dell'Asia orientale. Nel periodo 1990-2006 il tasso di incremento demografico [...] Deaglio, G.S. Frankel, P.G. Monateri, A. Caffarena, Il sole sorge a Oriente. Decimo rapporto sull'economiaglobale e l'Italia, Milano 2005.
Politica economica e finanziaria
di Giulia Nunziante
In G., già negli anni Novanta del 20° sec. un'espansione ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] La forte dipendenza dalle esportazioni è stata, d’altra parte, uno dei motivi della contrazione economica iniziata nella seconda metà del 2008 e collegata alla crisi globale, per la quale la G. nel 2009 è entrata in recessione, con la prospettiva di ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] , in una fase di espansione del popolamento immigratorio e della rilevanza economica del B, ebbe un’incidenza tale da condizionare la vita del e del ruolo del paese come grande potenza e attore globale, e varando un piano di riscatto sociale ( Fame ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] declinava vistosamente, come pure il tasso di espansione economicaglobale (dall'8,5% del 1994 al 5,6% sui redditi del 7,5%.
A partire dal 1994 si è aperta per l'economia tedesca una nuova fase di crescita, che tuttavia si è mostrata più debole del ...
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global player
loc. s.le m. inv. In economia, protagonista internazionale, istituto o impresa competitivi su tutti i fronti in ambito internazionale. ◆ All’operatore tradizionale di telecomunicazioni, di audiovisivo, di informatica, si sostituisce...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...