Nash, John Forbes
Giulia Nunziante
Matematico ed economista statunitense, nato a Bluefield (West Virginia) il 13 giugno 1928. Dopo essersi laureato (1945) in matematica presso la Carnegie-Mellon University [...] cooperativi. Negli ultimi vent'anni gli sviluppi di questa teoria hanno rivoluzionato l'analisi economica dell'organizzazione industriale, della politica monetaria, del commercio internazionale, nonché di altre discipline non strettamente legate all ...
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Romiti, Cesare
Giulia Nunziante
Dirigente d'azienda, nato a Roma il 24 giugno 1923. Dopo aver conseguito la laurea in scienze economiche e commerciali (1945), ha lavorato presso alcuni istituti bancari [...] Private Foreign Investments, dell'Associazione Unione monetaria europea (AUME), della giunta e del di G. Pansa sull'esperienza di R. nel gruppo torinese, ed Etica ed economia (in collab. con I. Berlin, G. La Malfa et al., 1990).
bibliografia ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 'inflazione, di cui indicava il rimedio nello "spezzare il torchio dei biglietti". L'inflazione monetaria agiva perversamente sul sistema economico, riducendo anzitutto la propensione a risparmiare, in quanto "il risparmio è funzione della fiducia ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] della trattazione, per le chiare e lucide definizioni di concetti economici di base (come il valore dei beni), per l'originalità del suo pensiero rispetto al problema delle manipolazioni monetarie. Il punto di partenza era un'articolata analisi sui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] il 1861 e il 1863), citando inoltre la trattazione da parte di Verri di argomenti di natura monetaria. John Kells Ingram, nella voce di economia politica nell’Encyclopaedia Britannica del 1888, cita il nome di Verri come un importante precursore del ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] a Roma la Congregazione detta del Sollievo, che esaminava già dagli inizi del sec. XVIII progetti di riforma economica, agraria e monetaria. Il Corsini, come rispettato tesoriere generale, fu l'anima di molti provvedimenti che avrebbe seguitato come ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] . è da notare che in questi studi il C. dimostra coscienza dell'Italia come di un organismo economico unitario, e sente la questione monetaria come un problema nazionale. Così, per la via più sicura delle questioni tecniche, riemergeva il suo animo ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] e dagli altri Stati della penisola. Tuttavia queste misure non contribuirono in alcun modo a rianimare l’economia e Cipolla poteva concludere che anche le più disinvolte manovre monetarie non furono in grado di colmare le deficienze strutturali dell ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] .
Negli ultimi anni di attività, il G. si orientò sempre di più verso studi di carattere monetario e soprattutto di storia del pensiero economico.
Oltre al rinnovato interesse per il pensiero di Ricardo, manifestato, dopo i lavori già citati, in ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] semmai nella eccessiva cautela, specie sotto l'aspetto monetario, a cui sovrintendeva L. Einaudi, come governatore impegni più rilevanti che il governo aveva di fronte: la politica economica e la firma del trattato di pace.
La manovra deflattiva che ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...