CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] in queste condizioni non mi restava altro da fare che lasciare ad altri la responsabilità di una diversa politica monetaria e finanziaria" (L'economia italiana…, pp. 330 s.).
L'annunzio delle dimissioni fu dato il 2 settembre, ma il C. aspettò fino ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] . ampl. col sottotitolo Introduzione allo studio dei problemi monetari e bancari contemporanei, con pref. di L. Einaudi Bari 1972, I, pp. 51-72; G. Capodaglio, La teoria delle crisi economiche di D., ibid., pp. 73-77; U. Caprara, La banca nella ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] al crollo della sterlina.
L’attività professionale di Carli si collocò tra diritto ed economia, con una specializzazione sui temi istituzionali della stabilità monetaria e della libera circolazione dei beni e dei capitali, al cui perseguimento dedicò ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] testo in F. Cicogna, Cinque anni di lotte per la libertà economica, Roma 1966, pp. 51-60) - che la Confindustria non 1977, pp. 150, 186; M. Marconi, La politica monetaria fra stabilizzazione della lira e grande depressione, in Banca e industria ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] a Roma la Congregazione detta del Sollievo, che esaminava già dagli inizi del sec. XVIII progetti di riforma economica, agraria e monetaria. Il Corsini, come rispettato tesoriere generale, fu l'anima di molti provvedimenti che avrebbe seguitato come ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] . è da notare che in questi studi il C. dimostra coscienza dell'Italia come di un organismo economico unitario, e sente la questione monetaria come un problema nazionale. Così, per la via più sicura delle questioni tecniche, riemergeva il suo animo ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] e del suo partito.
Dal 1873 in poi al centro degli interessi del C. si posero comunque i problemi economico-monetari, e soprattutto la questione del bimetallismo. Il deprezzamento dell'argento nei confronti dell'oro verificatosi a partire dal 1870 ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] di ricominciare tutto daccapo, in umiltà e con qualche difficoltà economica. Scriveva in quei giorni: "Parto, sono ancora in denaro da ogni parte, ma rifiutò qualsiasi manipolazione monetaria ed impegnò la propria onestà personale nella difesa ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] le forzature e le enfatizzazioni, tra i più esaustivi -, Gliscritti economici di F. Lampertico (Vicenza 1907), nel quale, assieme ad un altro scritto dell'anno successivo, Gliscritti monetari di F. Ferrara e A. Messedaglia (Padova 1908), ne veniva ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] e dagli altri Stati della penisola. Tuttavia queste misure non contribuirono in alcun modo a rianimare l’economia e Cipolla poteva concludere che anche le più disinvolte manovre monetarie non furono in grado di colmare le deficienze strutturali dell ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...