WIESER, Friedrich von
Eraldo Fossati
Economista austriaco nato a Vienna il 10 luglio 1851 e morto il 23 luglio 1926. Studiò a Vienna, Heidelberg, Jena e Lipsia e insegnò economiapolitica dal 1884 nell'università [...] non spiegava la realtà concreta, doveva considerarsi il modello al quale questa doveva conformarsi, per il W. invece l'economica costituisce una scienza empirica, che alla realtà deve tenersi aderente e in essa continuamente riprovarsi. Da qui le tre ...
Leggi Tutto
SCHMOLLER, Gustav von
Anna Maria Ratti
Economista e storico, nato a Heilbronn il 24 giugno 1838, morto a Bad Harzburg il 27 giugno 1917. Studiò a Tubinga e divenne nel 1864 professore straordinario [...] morale e ritiene che in gran parte il sistema economico ne sia determinato, afferma l'intimo rapporto tra economiapolitica e diritto positivo e, nell'auspicare riforme economiche e sociali che gradualmente realizzino una sempre maggior giustizia ...
Leggi Tutto
Nato a Kalisz, l'11 settembre 1838, ebbe a prima maestra la madre, a prima passione i libri; crebbero in lui, col passare degli anni, l'ardore patriottico e l'attività rivoluzionaria: l'amor di patria [...] di medicina, l'unica allora (1857) esistente, e successivamente di filosofia e storia a Heidelberg, dove si occupò anche di economiapolitica e di altre discipline giuridiche. Compì un primo viaggio in Italia, passando a Napoli l'inverno del 1864-65 ...
Leggi Tutto
, Titolo di un giornale lombardo del '700, diretto da Pietro Verri. Al ritorno in patria dalla Sassonia, questi fondò l'Accademia dei Pugni, alla quale appartenevano, fra gli altri, G.R. Carli, Cesare [...] , si proponevano di dare una scossa alle tradizioni e ai pregiudizî letterarî, scientifici e sociali, trattando argomenti d'economiapolitica, d'agronomia, di storia naturale, di meteorologia, di scienze mediche e conducendo una lotta senza quartiere ...
Leggi Tutto
Economista, nato a Roma il 27 giugno 1905, morto ivi l'8 novembre 1985. Di formazione matematica, è stato tra i promotori degli studi di econometria in Italia, ricoprendo una delle prime cattedre di tale [...] presso l'università di Parma nei primi anni Quaranta. Professore dal 1939 presso le università di Bari e Parma, come ordinario di Economiapolitica in quelle di Torino, Genova, Milano e Roma (dal 1966), è stato presidente della Società italiana degli ...
Leggi Tutto
Letterato, giornalista ed economista russo. Nato a Saratov nel 1828, morto ivi nel 1889. La sua dissertazione di laurea: Rapporti estetici dell'arte con la realtà, lo mise subito in sospetto delle autorità, [...] . Accanto a problemi letterarî il Č. si occupò di problemi sociali ed economici: i più importanti fra i suoi scritti economici sono i Saggi di economiapolitica che precedettero di sei anni la pubblicazione del Capitale di Marx preannunziandone molti ...
Leggi Tutto
Economista americano, nato a Providence (Rhode Island) il 26 gennaio 1847. Nel 1877 fu chiamato a insegnare economiapolitica al Carleton College (Minnesota), dal quale, nel 1882, passò allo Smith College [...] , che tenne sino al 1891. Nel 1892 fu nominato professore di economiapolitica nell'Amherst College, nel 1895 passò alla Columbia University.
Il C. è, insieme con Simone N. Patten e Franklin H. Giddings, uno dei restauratori del metodo ricardiano ...
Leggi Tutto
Economista statunitense, nato a Chicago il 31 maggio 1930. Professore di Economia (dal 1971) all'università di Los Angeles (California), dove dal 1986 ricopre la cattedra intitolata ad A. Andersen. I suoi [...] : Towards a theory of property rights, in American Economic Review, 1967, pp. 347-59 (trad. it., in La nuova economiapolitica americana, a cura di F. Forte ed E. Granaglia, 1980); Economic, legal and political dimensions of competition (1982); The ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico tedesco, nato a Lipsia il 25 settembre 1812, morto nella stessa città il 5 marzo 1901. Fece gli studî universitarî a Lipsia e a Heidelberg; nel 1838 fu nominato professore straordinario [...] all'università di Lipsia. Insegnò filosofia, economiapolitica e diritto costituzionale. Dal 1841, come pubblicista, scrisse in favore dell'unione dei piccoli stati germanici con la Prussia e fu eletto nel 1848 nell'Assemblea nazionale di Francoforte ...
Leggi Tutto
Letterato, economista e stenografo catalano, nato a Barcellona il 4 novembre 1798 e ivi morto il 17 settembre 1862. Giovanissimo ancora, scrisse in castigliano e in catalano versi e prose che piacquero [...] tuttavia di attendere con amore e diligenza allo studio delle lettere e dell'economiapolitica.
Collaborò in varî giornali, trattando importanti questioni economiche e finanziarie, e fu l'iniziatore della celebre Biblioteca de autores españoles di ...
Leggi Tutto
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...