GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] latine ed italiane intendentissimo, e nelle scienze morali e politiche molto erudito" (ibid., c. 41v), rimasto senza .; G. Barbieri, Statistica e "scienza economica" in alcuni scrittori del XVI e XVII secolo, in Economia e storia, VI (1959), pp. 450 ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] di storia contemporanea (Napoli 1852). È anche da notare l'accentuarsi dei toni anglofobi, in un intreccio di motivazioni politiche ed economiche che si muovono però ormai in un ambito sempre più angusto, incapace di prospettare una alternativa alla ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] accusata di essere il primo caso patente di 'lottizzazione' politica, sia perché il presidente e alcuni dei membri del educatrice italiana, l’Istituto centrale per l’edilizia economica e popolare e il Centro italiano di studi amministrativi ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] italiana (luglio 1950) e poi gli venne affidata l'importante delega della politica dell'emigrazione, incarico non marginale rispetto agli indirizzi generali di politicaeconomico-sociale del governo, per l'incremento che si intendeva dare ai flussi ...
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Le istituzioni sopranazionali
Fabrizio Saccomanni
Si definiscono sopranazionali le istituzioni cui sono conferiti, dagli Stati che ne sono membri, poteri e funzioni che queste possono autonomamente [...] agenda).
Questi risultati sono deludenti se confrontati con le aspettative dell’immediato dopoguerra. Il venir meno dell’egemonia politica ed economica degli Stati Uniti e l’ascesa di importanti Paesi in Europa e in Asia hanno reso sempre più ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] la religione di Cristo – fondamento dell’Europa moderna – era in grado di promuovere il perfezionamento morale, intellettuale, politico ed economico della popolazione.
Ammiratore della filosofia di G.B. Vico, il M. fu poi convinto estimatore di V ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] rallentamento tale da penalizzare i commercianti sia sul piano economico, sia su quello della rapidità del movimento delle pp. 31, 49 s., 61, 67, 156-159; E. Morelli, La politica estera di T. Bernetti segretario di Stato di Gregorio XVI, Roma 1953, p. ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] particolare per quanto concerne le vicende della politica finanziaria e monetaria in Italia.
Quasi mercanti toscani, che egli considera gli iniziatori di una vera e propria economia monetaria ed a cui fa risalire la sostanza e la forma della ...
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PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] per l’insegnamento del diritto a Padova, in sintonia con la «politica delle cattedre» (Gallo, 1998, p. 29) condotta dalla aspri, intervenendo così in un delicato settore dell’economia urbana, particolarmente protetto e stimolato dal regime carrarese. ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] lavori di una giunta incaricata di trattare affari di economia pubblica e di finanza.
Di lui non si XLIII (1916), I, pp. 199-212; Id., Su alcuni caratteri della politica eccles. del governo austriaco in Lombardia (seconda metà del XVIII sec.), ibid., ...
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politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...