DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Infatti, le enormi potenzialità economiche offerte dal mercato cittadino crearono una saldatura di interessi tra cives e eredi di Simone Zaccaria le "ville" di Perinaldo e Giunco; nel 1290, in un momento di grave crisi nella coalizione sociale che ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Stato, e la necessità di limitare la burocrazia, il potere pubblico e i vincoli al mercato. Come gli altri testi sociali e poco rigoroso, per una consapevole strategia del consenso politico e dello stimolo alla crescita economica. La decisione di ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] mercato. Lo scontro, che si fece subito rovente con le rispettive accuse di "libellista" e di sua visione sociale.
La collaborazione con Sonzogno nelle iniziative socialidi questi anni portò in direzione di uno studio della geografia economica dai ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] merce. Alla fine del suo mandato, nel 1887, gli impianti socialidi Malavedo risultavano ingranditi e tecnicamente aggiornati.
La sua "reggenza" ebbe luogo in un periodo particolare. Nel 1880 iniziò la crisi agraria, che da un lato inserì l'economia ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Di tali viaggi egli lasciò talvolta relazioni circostanziate che rivelano. il suo interesse per tutti gli aspetti dell'evoluzione sociale, economica 53, in occasione di un suo viaggio a Parigi, si offriva di piazzare sul mercato francese le azioni ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] economiche nelle campagne europee del terribile inverno del 1788-89 con il loro seguito di pestilenze, di carestie e di tensioni sociali avvento della Repubblica cisalpina, verso la creazione di un mercato unico nella pianura padana con Milano, Genova ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] compito di gestire i prestiti statunitensi per l'acquisto all'estero dimerci da rivendere sul mercatodi Einaudi sul Corriere della sera cui il G. replicò sulla turatiana Critica sociale. In effetti, venivano a scontrarsi due filosofie economiche ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] ha meritato l'attenzione di G. Gentile. Tuttavia, anche per la sua posizione economico-sociale, i suoi interessi D.); E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale in Italia, Roma 1966, p. 124; G. Luzzatto, L'economia italiana dal 1861 al 1894, Torino ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] " (un solo produttore sul mercato, ma concorrenza potenziale da parte di produttori che attualmente non operano) e "concorrenza complessa" (un misto delle due). Questioni, tutto sommato, che restano marginalli nell'economia del libro.
Rientrato in ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] una generalizzata pace sociale, che mascherava il progressivo squilibrio di un'economia fondata in maniera esclusiva mura della città una rigida sorveglianza. Nella speranza di vedere posto sul mercato il grano che si presumeva fosse stato occultato ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...