Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] chiede Guido Calabresi)? E se è così, fino a che punto? Di fronte a pratiche economico-sociali che mostrano crescenti e inedite forme di ‘utilizzazione’ e di commercializzazione di parti del corpo, bisogna apprestare rimedi ‘possessori’ o, piuttosto ...
Leggi Tutto
Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] Tra i campi di attività, oltre quello che comprende i vari rami delle scienze sociali (dalla storia economica alla psicologia, ecc.), affidandosi ai vantaggi del libero mercato. Questa virtù pubblica-privata ha bisogno di affondare le sue radici in ...
Leggi Tutto
Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] di conseguenza un mercato che possa provvedere alla loro fornitura: essi devono essere apprestati 'congiuntamente', con la cooperazione di funzione economico-sociale dei rapporti di obbligazione, Milano 1953.
Biondi, B., Istituzioni di diritto romano ...
Leggi Tutto
Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] , sia dal punto di vista pratico-economicodi governo del costo del lavoro a vantaggio del solo dispiegarsi di azioni individualistiche del mercato (Vianello, R., La previdenza complementare nel sistema della previdenza sociale, Padova, 2005, 113 ...
Leggi Tutto
Assestamenti della riforma pensionistica e dintorni
Pasquale Sandulli
La riforma pensionistica (dal d.l. n. 98/2011 alla l. n. 214/2011), annunciata come definitiva, sta ancora sul tavolo del governo, [...] del principio di eguaglianza, collegato al compito di rimozione degli ostacoli economico-sociali esistenti di fatto del reddito, oltre che anticipare l’ingresso di giovani professionisti nel mercato del lavoro ed incentivare il ricorso alle forme ...
Leggi Tutto
Paolo Urbani
Abstract
Dall’urbanistica al governo del territorio: l’evolversi della materia dagli anni ’40 ad oggi comporta il profondo modificarsi del potere di conformazione dei suoli mediante la [...] Repubblica rimuovere gli ostacoli normativi e di tipo economicosociale, che di fatto limitando la liberta e l’ , in Cerasoli, M., Mattarocci, G., a cura di, Rigenerazione Urbana e Mercato Immobiliare, Roma, 2018.
Attribuzione: seier+seier+seier ...
Leggi Tutto
Tipologie di lavoro subordinato
Stefano Giubboni
Il contributo analizza le disposizioni che l’art. 1 della l. 28.6.2012, n. 92 dedica al riordino delle tipologie contrattuali (flessibili e speciali) [...] contesto del macro-obiettivo della realizzazione di «un mercato del lavoro inclusivo e dinamico, in grado di contribuire alla creazione di occupazione, in quantità e qualità, alla crescita sociale ed economica e alla riduzione permanente del tasso ...
Leggi Tutto
Prime considerazioni sulla riforma del lavoro
Tiziano Treu
Ad un anno dagli ultimi decreti legislativi approvati dal Governo Renzi in attuazione della l. 10.12.2014, n. 183, il contributo analizza gli [...] Anpal) con le singole Regioni e tra Regioni e parti sociali. Senonché, come si è rilevato da molti23, questi pur la regolazione al mutato contesto dell’economia globale e dei mercati del lavoro.
La direzione di marcia segnata dal Jobs act è ...
Leggi Tutto
Dai beni immobili ai beni virtuali
Antonio Gambaro
Una economiadi beni immateriali
Uno dei tratti caratterizzanti la fase storica attraversata dai Paesi sviluppati tra la fine del 20° e l’inizio del [...] esaltazione del diritto di proprietà, visto come cardine del nuovo ordine economico e sociale uscito trionfante dalle successo concernono quelle speciali forme di ‘fallimenti del mercato’ che discendono dal cosiddetto effetto di rete. Tale effetto si ...
Leggi Tutto
Alberto Maria Gambino
Abstract
A partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, l’informatica ha conosciuto una diffusione nella società tale da risultare uno strumento operativo indispensabile per le [...] di creare norme ad hoc, capaci di disciplinare nuovi fenomeni socialidi tutela brevettuale, con i conseguenti rischi per lo sviluppo del relativo mercato, in quanto l’eventuale mancata attribuzione di dell'informazione nell'economia della conoscenza. ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...