gioventù Una delle età della vita umana, compresa tra l’adolescenza e la maturità.
Nelle società industriali moderne, i confini tra le varie età del ciclo di vita appaiono assai più sfumati e incerti [...] a quelli più alti della scala sociale, ma l’allungamento dei processi formativi è comunque un fenomeno generalizzato, causato da diversi fattori concomitanti: da un lato, l’economia moderna produce una domanda di lavoro qualificato che richiede tempi ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] di mobilitazioni centrate sulla etnicità o sulla religione da parte delle comunità dei migranti nei Paesi occidentali, è costituito dalla reazione alle promesse non mantenute sul piano della piena integrazione sociale ed economica.
bibliografia ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] in Occidente di un tipo di scienza, dieconomia, di politica che insoddisfatti.
L'indagine della vita sociale va dunque oltre i grandi schemi immagine onirica. Un'immagine che è rappresentata dalla merce in quanto feticcio, dai Passages che sono tanto ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] sociali è di ordine sociale, e va affrontato facendo ricorso a un modello politico-economico alternativo.
Il problema sociale dell'azione collettiva. La teoria di Williamson: i costi di accettato le regole del mercato.
Movimenti integralisti
L' ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] discipline autonome e distinte, con esiti capaci di modificare la concezione dell’uomo e dell’universo. A loro volta le contemporanee trasformazioni economiche ampliano moltissimo il ruolo sociale del lavoro scientifico. Per effetto della rivoluzione ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] dimensione sacra prevale su quella secolare; l'economia è basata sullo status più che sul mercato" (v. Redfield, 1947, p. unità di produzione e di consumo, non esistevano forme di sfruttamento né tanto meno di stratificazione sociale. Le economie ...
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GRUPPI
Ugo Fabietti e Franca Olivetti Manoukian
Antropologia
di Ugo Fabietti
Introduzione
Nella letteratura antropologica il termine 'gruppo' compare all'interno di contesti assai vari, tanto a livello [...] caso, è a una economia non orientata verso il mercato, nella quale inoltre di strutturazione dei rapporti sociali, politici ed economici. Alle riflessioni iniziali di Morgan (v., 1877) e poi di William H.R. Rivers (v., 1924), si aggiunsero quelle di ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] che stanno alla base degli sviluppi tecnologici da un lato, e i cambiamenti di ordine politico, economico, sociale e culturale dall'altro. I futurologi cercano di stabilire quali dei prospettati cambiamenti possono risultare inevitabili in quanto al ...
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Società contadine
Werner Rösener
Introduzione
La ricerca sulla struttura e sull'evoluzione delle società contadine ha conosciuto un impetuoso sviluppo negli ultimi decenni. La cultura contadina è stata [...] ' tipico del contadino è associato un complesso di aspetti economici, sociali e politici. Max Weber ha dimostrato come venduta sul mercato, in parte devoluta ai ceti dominanti. Hilton tuttavia osserva, a ragione, che l'economia contadina non può ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] chi la possiede e posta sotto il comando di chi la compra in quanto merce. Di qui, in secondo luogo, la necessità - Marx ed Engels diedero un'interpretazione del processo di modernizzazione economico-sociale, e del rapporto al suo interno tra ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...