CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , di affidare le fortune dell'Italia a una economiadi "fatti" e di "esperienze", non di "dogmi" o di " dimerci alla forma solidaristica della produzione sociale per i bisogni sociali" (R. Mondolfo, La crisi contemporanea [1919], in Sulle orme di ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] mercato locale con risultati finanziari appena sufficienti a coprire le uscite.
Nel 1929, scaduto l'accordo con la Lepetit, i D., che dato il momento di crisi economica non si sentivano in grado di un capitale socialedi L. 12.000.000 e di L. 15 ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] progettare le esigenze dimercato a medio termine in linea con la politica autarchica e l'economiadi guerra. Ciò i lavori per un nuovo bacino a Forte Buso sul Travignolo: il capitale sociale passò a lire 300.000.000 nel 1948 e a lire 500.000.000 ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] per biancheria, per il quale trovò ampi sbocchi dimercato in Inghilterra e America del Nord. Fu una A.M. Galli, La Cassa di risparmio delle provincie lombarde dalla fondazione al 1940. Finanza e sviluppo economico-sociale, I, Milano-Roma-Bari 1991, ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] 1974, ad Indicem; G. Mori, Studi di storia dell'industria, Roma 1976, ad Indicem; F. Barbagallo, Il "Mattino" degli Scarfoglio, 1892-1928, Milano 1979, ad Indicem; N. De Ianni, Per una storia economico-sociale del movim. operaio napoletano. 1914-1943 ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] universitari presso l'Istituto superiore di studi socialidi Firenze dove, in campo economico, Riccardo Dalla Volta era la articolazione del sistema stesso, accrescendone enormemente la quota dimercato e la capacità competitiva (Parrillo, 1989). ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] di esponenti di famiglie lucchesi più che solidamente affermate, socialmente ed economicamente, che fra tutti si sarebbero spartiti una fetta di conclusioni, sulla base di questo solo dato, circa una crisi del mercato finanziario lucchese, poiché ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] di rapporti economici e personali con altri produttori della zona non distolse la Bertolli dal proseguimento dell'opera di penetrazione sui mercati esteri. La tradizione del viaggio di l'ammontare dei capitale sociale, rimasto fermo per tutto ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] un meccanismo dimercato che interviene in modo determinante nelle condizioni di sfruttamento dell'economia capitalistica.
Di fronte alla valore-lavoro e del plusvalore, ma dipende dai rapporti di forza sociale fra le classi. Ma se ci si colloca sul ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] che modificò le basi stesse del sistema economico italiano. Fu larga di concessioni alla siderurgia, che secondo taluni il Laminatoio socialedi Malavedo, affrancandolo dalle importazioni dalla Germania, in parte veniva venduta sul mercato. Nel ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...