SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] partenza è l'osservazione, non disgiunta da attività di natura sperimentale. La spiegazione è globale e di tipo storico-empirico. fu un ''autunno caldo'' anche per le prospettive della s. economica, del lavoro e industriale; gli ''anni di piombo'' del ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] di Francia. Tutti gli storici lo lodano per il suo senso dell'economia, dell'amministrazione dello stato; è il re saggio, lettore di Aristotele attraverso quegli intenti di conoscenza razionale e sperimentale, di conquista della verità, propri della ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] italiani del XV secolo. A Venezia, in posizione geografica, economica e politica favorevole rispetto a Bisanzio, alla fine del XV of the power & effects of music del filosofo sperimentale inglese Robert Hooke; altre volte invece l'encomio è usato ...
Leggi Tutto
INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] diffuso condiviso e finanziato da una parte almeno della classe economicamente in ascesa, in cui, infine, grazie alla critica intellettuale e civile è Carlo Cattaneo, maestro di scienza sperimentale e insieme promotore di una politica che non perde ...
Leggi Tutto
Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] delle due scienze mondane, tipiche dell'età moderna, ossia l'economia e l'estetica, o ancora le sue considerazioni sul mutamento ritorno alla tradizione e quella rivolta a uno sperimentalismo linguistico basato sul doppio codice e sulla rielaborazione ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] dell'anatomista. Ne deriva una pesante polemica sulla pratica sperimentale in medicina:
chi in verità si è addentrato nell inizi per Tertulliano, sull'utilità di ogni conoscenza nell'economia della storia umana, quasi questa ne fosse il criterio di ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] argomenti più vari: dall'agricoltura all'economia domestica, dall'arte trasmutatoria (duramente attaccata propriamente scientifico, vale a dire il vantato ricorso alla verifica sperimentale per provare l'efficacia dei rimedi, non vada sempre preso ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] per ogni ambito del sapere, naturalistico o storico, sperimentale o deduttivo. La stessa crisi e la dissoluzione di aumento del costo della vita.
Certo, gli storici dell'economia tendono ora a ridimensionare gli effetti di questo fenomeno, che ...
Leggi Tutto
Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] i due poli: l'una portava in una regione dove nessuno sperimentalista sentirebbe di avere un terreno solido sotto i piedi, l'altra si guardava il lavoro dei vari gruppi professionali in un'economia in espansione. Ma se la loro ascesa forniva un ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] dell'organismo. In primo luogo è necessario all'economia organica un atto che conservi il sangue; questo atto parametri, siamo di fronte a un esempio notevole della metodologia sperimentale nei modi in cui si sviluppa nelle scienze della vita del ...
Leggi Tutto
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...