ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] mutate condizioni della domanda, dal progresso tecnologico nel campo delle tensioni, dalle opportunità offerte dalle economiediscala, dalle nuove esigenze finanziarie indotte dal mutamento del regime delle concessioni idrauliche, che nell'arco ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] motore, con tutte le conseguenze positive per l'azienda in termini di concentrazione delle risorse e dieconomiediscala.
Il contrasto fra la realtà sociale, politica, economica delle più difficili da affrontare e la notevole vivacità progettuale e ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] dal Frumento (Imprese lombarde ...), costituiva quella che oggi verrebbe chiamata un'"area sistema", dove le economiediscala erano sostituite con quelle di agglomerazione e dove si realizzava una spinta divisione del lavoro. In coda al ciclo si ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] fra D. H. Robertson, G. F. Shove e P. Sraffa, il D. sostiene l'inadeguatezza dei concetti di impresa rappresentativa e dieconomiediscala (sia esterne che interne) ai fini della determinazione dell'equilibrio produttivo dell'impresa. In particolare ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] dei settori produttivi marginali per orientarsi verso una verticalizzazione dei cicli e lo sfruttamento di eventuali economiediscala. Si puntò piuttosto su un'indistinta riduzione delle spese, facendo affidamento sulla tradizionale posizione ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] ancora garantire la necessaria ampiezza per effettuare consistenti salti di qualità, con l'introduzione dieconomiediscala e diversificazione produttiva. Nel 1965 l'azienda con 52 miliardi di fatturato - dipendente per circa un terzo dalle vendite ...
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CISTERNI, Giovanni
Michele Fatica
Nacque a Rimini nel 1775da Cristoforo e da Maria Cipriotti. I cronisti riminesi Nicola e Filippo Giangi, che, praticando la mercatura come il C., lo citano di frequente, [...] bassi, sul mercato internazionale, costrinse il C. ad una grande ristrutturazione delle sue miniere e ad economiediscala al fine di aumentarne la produttività unitaria e sostenerne la concorrenzialità. Nel 1822, inoltre, costruì sul molo del porto ...
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supermercato
Maria Grazia Galimberti
La grande distribuzione al dettaglio
Il supermercato alimentare e dei casalinghi si è imposto come il principale ‘sportello’ della grande distribuzione al servizio [...] prezzo ha portato anche la distribuzione a operare come l’industria, cercando le economiediscala, quindi adottando grandi superfici di vendita per diluire il più possibile i costi fissi su ampie quantità vendute.
Il variegato mondo dei supermercati ...
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infrastrutture
s. f. pl. – In generale, elementi strutturati in modo da intermediare i rapporti fra le diverse componenti di una struttura. In partic., in urbanistica e ingegneria le i. costituiscono [...] qui il recente, forte sviluppo delle i., caratterizzato da ingenti investimenti iniziali, sia pur giustificati da significative economiediscala. Le i. hanno anche contribuito alla formazione delle identità nazionali o continentali: si pensi, alla ...
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Fondi di investimento posseduti direttamente da Stati sovrani; operano su scala mondiale e sono costituiti da strumenti finanziari come obbligazioni, azioni e beni patrimoniali. Nati spesso per promuovere [...] utilizzare i loro f.s. per infiltrarsi nelle economiedi altri paesi ed esercitare un controllo politico su di essi. In risposta a questo genere di accuse, nel 2008 i paesi detentori di f.s. hanno siglato il codice di condotta noto come “I principi ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...