È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] storica di un'invenzione o di un costume da un dato luogo d'origine a una parte più o meno grande dell'ecumene. Aveva quindi grande importanza, nello stabilire il grado di probabilità di siffatta interpretazione, l'accertamento della totale ed esatta ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] filogiansenisti italiani ed europei, da Roma a Firenze a Parigi a Utrecht, che il Caraccioli impersonava, in una ecumene giansenisteggiante e tollerante, dove lo stridore delle polemiche sulla grazia e sul "gesuitismo" finiva appunto col dissolversi ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] ideologica ottocentesca aveva prodotto un'immagine statica della città, considerata per lungo tempo come unico luogo dell'ecumene; inoltre, la relativa concezione esaustiva della città aveva determinato modelli formali e operativi sempre di carattere ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ) verso temi di grande ampiezza, con predilezione per le ‛storie universali', nel senso di ‛storie dell'intera ecumene e per tutti i tempi'; nelle quali un desiderio di informazione enciclopedica, evidentemente connesso all'impostazione, ha suggerito ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] in AA.VV., La 'Venetia' dall'antichità all'alto medioevo, pp. 115 (pp. II1-120). Ma v. anche Antonio Carile, Il ducato venetico fra ecumene bizantina e società feudale, ibid., pp. 89 ss. (pp. 89-109).
46. Ibid., pp. 96 s.
47. Ibid., pp. 94 s.
48. Un ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] e di don Giovanni Calabria (1873-1954); sul primo si possono vedere gli atti di un convegno dedicati a questo tema, L’ecumenismo di don Mazzolari, a cura di M. Maraviglia, M. Margotti, Milano 2009, mentre sul secondo rimando a G. Calabria, C.S. Lewis ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] come agli altri sovrani ellenistici, interessava la conservazione sincronica degli scritti di tutti i tempi e di tutta l'ecumene nota, ma questa biblioteca 'universale' doveva anche essere 'razionale': in essa i libri dovevano essere ricondotti a un ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] . Questo processo ebbe diverse fasi: la prima fu quella della rappresentazione di M. come Theotókos, fondata sui due concili ecumenici di Efeso e di Calcedonia, le cui decisioni ebbero grande influenza sulle imprese decorative avviate a quell'epoca a ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] 19872, III, pp. 2747-2748.
54 La citazione può leggersi in L. D’Ascia, Bessarione al Concilio di Firenze: umanesimo ed ecumenismo, in Bessarione e l’umanesimo, cit., p. 70.
55 Il drago rappresenta il pericolo turco in molte e significative allegorie ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] paleocristiana, i mosaici di R. hanno senza dubbio una notevolissima importanza. Come in nessun altro luogo dell'Ecumene, sono qui conservate intere decorazioni di interni, con incluse le incrostazioni marmoree e a stucco; mentre quelle pervenuteci ...
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ecumene
ecumène s. f. [dal lat. oecumĕne, gr. οἰκουμένη (γῆ) «(terra) abitata»]. – In geografia antropica, la parte della Terra dove l’uomo trova condizioni ambientali che gli consentono di fissare permanentemente la sua dimora e di svolgere...
ecumenico
ecumènico agg. [dal lat. tardo oecumenĭcus, gr. οἰκουμενικός, agg. di οἰκουμένη: v. ecumene] (pl. m. -ci). – Universale, soprattutto con riferimento alla religione: il carattere e. della religione cristiana; in partic.: concilio...