COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] dello stretto del Bosforo, il canale naturale che mette in comunicazione il mar Nero (l'antico Pontus Euxinus) con il mar fiori, vari uccelli e altri animali, circondati da tralci d'edera, tra i quali brulicano in gran numero gru, cornacchie ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] , dal basso verso l'alto e fra girali di edera, scene bibliche dalla Creazione fino a Iubal che inventa dipinto nel 1380 il finto coro nell'abside del duomo, svolgendo una comune attività tra Perugia e Spello. In seguito alla morte di Cola ( ...
Leggi Tutto
BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] qualità (inv. nr. 279), con croci e foglie d'edera inserite nell'acanto al centro di ogni faccia, proveniente dalla zona edifici dell'architettura civile della città: la primitiva sede del comune, un palazzo di grandi dimensioni, coronato da merli, la ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , la serie di elementi cuoriformi (derivati da foglie d'edera: v. nisa parthica) usata come bordura, si trova ., I, 1942-47; L. Petech, Tracce del commercio romano in India, in Bull. Comun., LXXI, 1945, p. 65 ss.; J. Poujade, La route de l'Inde et ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] indica la rinascita, l'acanto adombra significati di eternità, l'edera di Dioniso, la rosa, il lauro e la palma, piante Marco, che come il primo è preceduto da un coro trasversale comune alle due chiese. Il santuario appare come un cubo sormontato da ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] (tomba XII: M M III), decorata a sbalzo con foglie d'edera, annunzia per forma e decorazione le tazze d'oro e d'argento fino al XII sec. a. C. La ceramica rodia ha molto in comune con quella della Siria e della Palestina: la troviamo esportata a Tell ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] in Ravenna, basato sui semplici motivi della foglia d'edera, del cuore, del pesce e dell'uccello. Anche due S. Stefano a Pisa; ai medesimi anni e alla stessa mano risale il breve del Comune di Pisa (Pisa, Arch. di Stato, Com. A. 6). Il maestro del ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] , a partire dal II sec. d. C. l'ordito forse più comune dei m. ornamentali. A Pompei e a Licenza se ne sono incontrati in file regolari (Blake, I, tavv. 14, 2 e 18, 4); tralcio di edera (Pernice, tav. 44, 5); treccia a tre capi (Blake, I, tav. 14, ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] di ariete (Casa del Poeta Tragico); una brocchetta con tralci di edera e di vite (Casa di Goethe ?: British Museum); due pannelli per i vasi da mescere rari l'askòs e il rhytòn, comune la bottiglia sferica, globulare e quadrata e, infine, i piatti ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] argento rinvenuti nelle tombe erano veri e proprî vasi d'uso comune nella vita d'ogni giorno. Purtroppo a causa della corrosione un fodero di spada, un ramo). Due serti, l'uno di edera, l'altro di vite, fusi in argento puro, sono ugualmente applicati ...
Leggi Tutto
edera
édera (o èdera) s. f. [lat. hĕdĕra]. – Pianta rampicante sempreverde (Hedera helix), della famiglia araliacee, comune nella regione mediterranea, su muri, rocce, o nei boschi, e frequente anche nei giardini in diverse varietà; è una...
ederella
ederèlla s. f. [der. di edera]. – Piccola erba annua (Veronica hederifolia), che ha foglie simili a quelle dell’edera e fiori azzurrini; è comune nei campi e negl’incolti dell’emisfero boreale: Né buona mai ti si credé né bella Mai...