SILVESTRO I Papa, santo
Mario Niccoli
Fu eletto vescovo di Roma il 31 gennaio 314, venti giorni dopo la morte del suo predecessore Milziade, e morì il 31 dicembre 335. Romano e figlio di un romano a [...] non sono originarie di Roma e localizza il sorgere della leggenda nella regione mesopotamica (precisamente nella zona attorno a Edessa e a Nisibi), il Lewison sostiene che anche il fondo della leggenda sia di origine romana.
Bibl.: Liber Pontificalis ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] arménienne ou choix des principaux historiens arméniens traduits en français. Il vol. I soltanto è comparso: contiene Matteo di Edessa (962-1136) ed il suo continuatore Gregorio Erēc̣ (1136-1162), con note numerosissime. - Similmente M. F. Brosset ha ...
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PIRRO
Gaetano De Sanctis.
. Re di Epiro, appartenente alla famiglia reale degli Eacidi. Nacque nel 319 o 318 a. C. da Eacida, figlio di Aribba, che allora regnava in Epiro. Eacida, che nella lotta tra [...] malattia da cui fu colpito diede a P., animato dal successo in Etolia, l'occasione di penetrare nel cuore del paese fino presso Edessa, ma si dovette poi ritirare quando Demetrio, risanato, mosse contro di lui; e si venne infine tra i due re a una ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] repliche del mandilio e ciò contribuì alla sua diffusione, giacché questo - l'immagine acheropita di C. inviata al re di Edessa dallo stesso Gesù, secondo la leggenda di Abgar - godeva di un prestigio particolare. L'apparizione nel sec. 6° delle ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] De cerimoniis; cfr. P. Magdalino, L’église du Phare, cit., pp. 18-19.
59 S.G. Engberg, Romanos Lekapenos and the Mandylion of Edessa, in Byzance et les reliques du Christ, cit., pp. 123-142; P. Magdalino, L’église du Phare, cit., pp. 24-25; Mandylion ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] patriarca di Adrianopoli; in seguito si avvicinarono a Roma, pur tra cautele ed esitazioni, le Chiese di Trebisonda ed Edessa, lo stesso patriarca armeno di Gerusalemme, Minas, e alcune popolazioni armene della Tartaria. Il legame di queste comunità ...
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SYRIA et PALAESTINA
G. C. Susini
Provincia romana. - Con questo nome complessivo si designarono talvolta le due circoscrizioni di questo nome - in realtà autonome - poiché spesso particolarmente nel [...] Baalbeck e Damasco sino al Giordano; numerose strade latitudinali - una grande arteria lungo la valle dell'Oronte sino a Edessa (Urfa) e alcune vie carovaniere a mezzogiorno - assicuravano i fiorentissimi traffici con l'Eufrate, l'Assiria e l'Arabia ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] del sec. 6° (Dobschütz, 1899, pp. 123-124) e alla fine del secolo il sacro mandilio era diventato il palladio di Edessa; nel secolo successivo sia Teodoro Sincello nel sermone sull'assedio di Costantinopoli, del 626 (Belting, 1990, pp. 550-552), sia ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] del mito che si ritrova ad Apamea e a Nea Paphos (Stein, 1977; J. Ch. Balty, 1981). A parte i m. funerarî di Edessa, molti di essi, datati per le iscrizioni al III sec., devono ben poco, oltre alla tecnica e a scarsi motivi geometrici, al mondo ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] In un'altra sessione del sinodo, il 22 agosto, vennero deposti ed esiliati altri vescovi orientali: quello di Antiochia, di Edessa e Teodoreto di Ciro; il vescovo Giovenale di Gerusalemme fu il primo ad esprimere il voto a favore dell'ortodossia di ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...