Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] Manciuria meridionale, risalente al 4000 a.C. circa. Il t. era situato su un'altura e circondato da sepolture. È costituito da due edifici, di cui uno lungo m 18,4 e largo m 6,9, composto da più ambienti, con una sala centrale principale, e sale ...
Leggi Tutto
PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] 'Impero romano, III sec. a.C.-V sec. d.C., in Kokalos, XXVI-XXVII, 1980-1981, p. 192 ss.; O. Belvedere, Opere pubbliche ed edifici per lo spettacolo nella Sicilia di età imperiale, in ANRW, II, 11, 1988, p. 346 ss.; R. J. A. Wilson, Sicily under the ...
Leggi Tutto
La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] si può seguire solo nei suoi punti fondamentali, restando per certi particolari nel campo delle congetture.
Il bisogno di avere edifici speciali per i ludi gladiatorii, le venationes e le macchine, si sentì piuttosto tardi nel mondo romano e a Roma ...
Leggi Tutto
È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] una basilica. Ma non è da intendere, come qualche dotto ha pure inteso, che siano state vere e proprie basiliche quegli edifici, ricordati nelle iscrizioni sotto tal nome e annessi a terme, a teatri, a mercati di commestibili; come sopra si è detto ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] - E d i f i c i p e r l o s p e t t a c o l o. - Il rilevante numero degli edifici destinati in R. antica agli spettacoli è spiegabile con l'importanza che essi ebbero, fino dall'età più antica, in quanto collegati molto spesso a cerimonie religiose ...
Leggi Tutto
Architetto svizzero (n. Basilea 1943). Autore di edifici fortemente radicati nei luoghi di appartenenza, dove l'attenzione per il dettaglio, per la scelta e l'uso dei materiali hanno un ruolo fondamentale, [...] Z. ha elaborato uno stile personale in cui i richiami a forme archetipiche e gli spunti innovativi creano una sintesi originale senza mai incorrere in un'enfasi gratuita.
Vita
Dopo un apprendistato come ...
Leggi Tutto
Architetto (Kjerngaard 1852 - Copenaghen 1937), autore di importanti edifici pubblici a Copenaghen, fra i quali la biblioteca e alcuni istituti dell'università; lavorò alla vecchia sede del parlamento [...] e si occupò di ricostruzioni e restauri di edifici medievali, come la chiesa di S. Andrea nella stessa città (1898-1901). ...
Leggi Tutto
Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] contenuto è stato oggi trasfuso nell’art. 46 t.u.) prevedeva la nullità di alcuni atti tra vivi aventi a oggetto edifici o loro parti se dagli stessi non fossero risultati, per dichiarazione dell’alienante, gli estremi della concessione a edificare o ...
Leggi Tutto
Architetta irlandese (n. Tullamore 1951). Specializzata in robusti edifici in pietra e cemento, in particolate per istituzioni e università, sempre attenta al costante dialogo tra interno ed esterno, alla [...] sostenibilità e al rapporto con il contesto, è stata capace di realizzare opere moderne e innovative. Laureata alla Scuola di architettura dell’University College di Dublino, nel 1977 ha fondato insieme ...
Leggi Tutto
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] settentrionale del re assiro Šamši-Adad I, Šubat-Enlil, nei primi secoli del successivo. Verso il 2500 a.C. erano già presenti edifici pubblici e mura urbiche, mentre nella seconda fase di fioritura, nel XVIII sec. a.C., la città bassa era sede di un ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).