VAGNETTI, Luigi
Giampiero Mele
– Nacque a Roma il 20 aprile 1915, figlio di Fausto (Anghiari 1876 - Roma 1954), noto pittore e docente, e di Rosalia Pittaluga, di origini piemontesi e figlia di un garibaldino [...] con la sorella Maddalena e con Giorgio De Gregori) e il primo progetto per il ministero delle Poste sono esempi di edifici pensati in corpi di fabbrica doppi o quintupli composti da telai multipli e solai a maglia regolare. Nella chiesa di S ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] tra il 1940 e il 1950, una lunga collaborazione con la società Redaelli per la costruzione di una serie di edifici di servizio negli stabilimenti di Rogoredo e Dervio. Realizzò inoltre lo stabilimento della società Smalterie italiane (Milano, 1941) e ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] mansioni nelle reali fabbriche, nelle due giunte dei lagni e delle strade, nelle strade di Camporeale, Venafro e negli edifici regi di Carditello. Diede tutta la sua esperienza per la ricostruzione della semideserta isola di Ventotene (Strazzullo) e ...
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GAMBELLO, Antonio. - Non si conosce l'anno di nascita - collocabile comunque nella prima metà del XV secolo - di questo scalpellino veneziano, figlio di Marco di Piero. Dal Paoletti - al quale, ove non [...] , con l'incarico di costruire la nuova chiesa, di adattare la vecchia a coro per le monache e di restaurare gli edifici del convento. Questo è il primo esempio documentato a Venezia in cui la direzione di un lavoro complesso veniva affidato a un ...
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FORBICINI, Eliodoro
Flaminia Gennari Santori
Nacque probabilmente a Verona intorno al 1533: in un documento del 1545 è infatti nominato come dodicenne e figlio di Ippolito "ricamatore" e di Lucrezia [...] intorno all'inizio degli anni Cinquanta. Da questo momento in poi l'attività artistica del F. sembra concentrarsi soprattutto in edifici palladiani, ma stabilire la reale entità dei suoi interventi è assai difficile. Il Palladio non lo nomina mai tra ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] l'attività del B. a Milano è fondamentale per gli sviluppi lombardi e in genere padani dell'architettura del Rinascimento. Parecchi edifici realizzati in Lombardia da altri architetti quando il B. era a Milano o dopo la sua partenza fanno pensare a ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] canonico della cattedrale e negli anni seguenti fu molto attivo nella vita ecclesiastica della città. Si incaricò dell’edificazione e del restauro di edifici, come la sagrestia, distrutta da un incendio e la cappella di S. Rocco in duomo. Promosse la ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] entro l’omonimo castello in provincia di Verona (1841-45).
Tra le commesse pubbliche, oltre ai cimiteri si annoverano molteplici edifici istituzionali, quali la nuova pretura di Iseo (1826-33), in un curioso stile a metà tra il neoclassicismo e il ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] monte Berico, il progetto di "casino villereccio" per S. Anti (1772) alle Mure del Pallamaio, specie nei minori edifici di servizio: cose tutte coerenti e in certo qual modo aggiornate nelle loro evidenti aperture illuministiche. Ancora, intelligenza ...
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MARONI, Giancarlo (Giovanni)
Filippo Spaini
– Figlio terzogenito di Bortolo e di Destinata Passerini, nacque ad Arco, nel Trentino, il 5 ag. 1893; nel 1913 per problemi di omonimia cambiò il nome Giovanni [...] commissione edilizia del Comune di Riva del Garda.
Tra il 1919 e il 1921 il M. realizzò vari progetti di edifici pubblici, il restauro del palazzo dei Provveditori, la canonica e oratorio della Confraternita del Ss. Sacramento, i bagni pubblici della ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).