CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] 1-18) sarebbero del C. i disegni della stessa chiesa pubblicati dal Rubens nella seconda parte della sua ben nota pubblicazione sugli edifici genovesi (ma vedi M. Labò, I palazzi diGenovadi P. P. Rubens…, Genova 1970, p. 250).
Il C. morì a Genova il ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Petronio
Vincernza Maugeri
Figlio di Gaetano, suonatore di violoncello (Crespi, 1769), nacque a Bologna, probabilmente nel 1737 dato che il necrologio dell'Accademia Clementina lo dice morto [...] nel tratto..." (necrol. in Atti d. Acc. Clementina..., IV [1800], c. 400).
Quanto ai fondali che ornano edifici senatori, vanno indicati palazzo Gozzadini, ora Zucchini; palazzo Dandini-Rusconi, col paesaggio di Vincenzo Martinelli; palazzo Caprara ...
Leggi Tutto
FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] e la soluzione puramente ornamentale dei singoli elementi resero l'opera un esempio da copiare nelle decorazioni degli edifici pubblici della capitale statunitense. Anche la Giustizia (1817), un bassorilievo a lui attribuito, posto nell'antica Camera ...
Leggi Tutto
BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] a quelle eseguite, in quanto le rovine belliche e, più ancora, la smania del nuovo, si sono accaniti particolarmente sugli edifici da lui costruiti. Alla sua attività di architetto egli prodigava ogni suo pensiero, ansioso di dare a Parma un volto ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Giovanni Battista
Barbara Di Meola
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., che secondo le fonti antiche nacque a Verona alla fine del secolo XVI (Franzoi, p. 515). Tuttavia [...] già in chiese veneziane (S. Anna, S. Chiara, S. Luca, S. Maria Nuova, S. Marina, S. Giacomo di Rialto, S. Stefano) o in edifici di alcune isole vicine (S. Martino a Burano, S. Mattia a Murano).
Sebbene non si conosca con certezza l'anno di morte del ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] ), pp. 25 s.; C. J. Ffoulkes-R. Maiocchi, V. Foppa of Brescia, London 1909, ad Indicem; F. Canevali, Elencodegli edifici monumentali, opere d'arte e ricordistor. esistenti nella Valle Camonica, Milano 1912, p. 253; R. Longhi, Cose bresciane del '500 ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] Mastroviti, F. Natali nell'oratorio delle Grazie a Parma…, in Aurea Parma, LXX (1986), p. 233; Id., Architettura e decorazione negli edifici religiosi dei teatini: le chiese di S. Vincenzo a Piacenza e di S. Cristina a Parma, in Arch. stor. per le ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Domenico
Helmut Hager
Figlio dell'architetto Marc'Antonio e di Teodora Durante, nacque a Roma il 10 genn. 1659 (Arch. stor. del Vicariato, S. Spirito in Sassia, Liber Baptizatorum, 1643-1666). [...] 153; Id., Roma nel Settecento, a cura di G. Matthiae, Roma 1970, pp. 48, 49 n. 2; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, IX, Roma 1877, p. 84, n. 162; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1933, pp. 399, 635; J. S. Gaynor ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] di Bracciano per il risanamento dell'acquedotto presso il fiume Arrone, al fine di regolare il flusso d'acqua negli edifici. Nel frattempo, sempre nel 1751 iniziarono i progetti per la villa Albani fuori porta Salaria, voluta dal cardinale Alessandro ...
Leggi Tutto
CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] fiorito, e Il ritratto del Capitano (Venezia, collezione privata). Al termine del conflitto la necessità di restaurare e ricostruire edifici privati e fabbriche religiose nella zona del Piave portò al C. una notevole messe di lavoro e come pittore e ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).