ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] mentre le macchie di colore, arretrando nei piani, si fanno sempre più lievi. Nell'atmosfera luminosamente vibrante e velata, gli edifici sembrano muoversi e la linea corre a zig-zag di figura in figura, dando una rapidissima visione di persone e di ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] (1963) e Beurdeley riproducono, insieme con alcune vecchie fotografie dei resti, la serie di incisioni tratte da questi edifici da alcuni allievi del C. (1783-84) conservate nella Bibliothèque Nationale di Parigi e nell'Archivio della Compagnia di ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] ., p. 402). Sempre per i Chigi, il D. era attivo in quegli anni anche nel palazzo di Formello e nella vicina villa Versaglia, edifici venduti dagli Orsini ai Chigi il 5 sett. 1661.
I primi documenti relativi al palazzo sono del 1662. I lavori di muro ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] "l'architettura fiorentineggiante del duomo che decorò con motivi rinascimentali. Fuori ambiente sono anche gli altri edifici da lui ivi costruiti con ogni regola accademica, incompatibili con la tradizione della primordiale architettura locale ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] nel Museo Borgogna, firmata, il cui impianto è ancora fedelmente defendentesco, soprattutto nella successione prospettica degli edifici alle spalle dei protagonisti.
Nel 1521 Giuseppe (il Vecchio), fratello minore dell'artista, venne messo a ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] per la ricostruzione delle chiese distrutte dalla guerra, s'impegnava ora per l'edificazione di nuove parrocchie e per un sistematico restauro e tutela degli edifici pubblici in Italia. Tale lavoro era documentato nelle pagine di Fede e arte ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] si prevedeva la sistemazione urbanistica della via del porto, incentrata su una "palazzata", ossia una compagine unitaria di edifici, preceduta da un ingresso monumentale fiancheggiato da elementi turricolari. In particolare tra il 1956 e il 1960 fu ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] le forme astratte sono organizzate secondo una logica architettonica la cui definizione spaziale evoca immagini di piazze e di edifici metafisici.
Nel 1943 il G. fu invitato per la prima volta a una mostra collettiva: espose insieme con Badiali ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] oggi nell'Archivio dell'Ospedale della stessa città.
Numerosi sono gli affreschi realizzati dal L. sulle facciate di edifici feltrini. Riferimenti a una cultura artistica di matrice romana si possono cogliere nell'affresco frammentario sul fronte di ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] l'incarico di seguire per suo conto i lavori in città (Venturi, p. 733).
Restano da analizzare alcuni edifici tradizionalmente attribuiti all'I. che, pur privi di adeguati riscontri documentari, mostrano moduli stilistici e architettonici certamente ...
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edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).