D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] più raffinati del Settecento palermitano e si affianca, per la frequente rispondenza nella decorazione tardo barocca tra edifici religiosi e profani, alla decorazione rinvenibile nei palazzi coevi. Nella cupola, conformemente alle dimensioni, il D ...
Leggi Tutto
LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] più avanti impegnato tra l'altro in comprovati progetti di fortificazione, dette prova di conoscere nelle numerose rappresentazioni di edifici monumentali che costellano la sua produzione pittorica.
Dopo il ritorno in Toscana, tra la fine degli anni ...
Leggi Tutto
FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] che, come è noto, impiegò i pittori veronesi - da Battista D'Angolo a Paolo Caliari - nella decorazione dei suoi edifici. Si ha cioè l'impressione che il pittore, in questi anni, sia stilisticamente distaccato dalla cultura pittorica veronese. Oltre ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] (Zeri, 1957).
Pur impegnato nella decorazione di S. Susanna, il C. fu attivo, negli stessi anni, in altri edifici romani. Nella navata centrale di S. Prassede, fatta affrescare dal card. Alessandro de' Medici divenuto titolare della chiesa nel 1594 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] dei quattro permacchi con la rappresentazione delle Virtù del santo.
In questo periodo il F. decorò, sempre a Cracovia, anche quattro edifici civili: la volta di una sala nel palazzo detto "pod Baranami", un grande salone e due sale minori con ricchi ...
Leggi Tutto
PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] utile» (Barigazzi, 2010, p. 9) in quanto aveva eliminato una struttura ormai fatiscente senza provocare vittime né danni agli edifici vicini; dopo febbrili trattative tra Milano e la corte di Vienna, nel mese di marzo l’arciduca Ferdinando incaricò ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] 'oro, con effetti antiillusionistici, per la rappresentazione dei raggi del sole nei paesaggi e per i dettagli ornamentali degli edifici. D'altra parte, egli assorbì anche aspetti dell'arte dei pittori attivi alla corte estense, pittori questi che ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] decorativa ad affresco, anche se è difficile valutare il grado di tale influenza a causa della scomparsa degli edifici che essi decorarono (Harris, 1961, p. 102) e principalmente dell'Alcázar - i soggetti allegorici dei soffitti, descritti dal ...
Leggi Tutto
GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] e alcuni piccoli elementi decorativi (tralci, nastri e putti dorati).
Contemporaneamente alla galleria Cerretani, il G. iniziò l'edificazione dell'oratorio di S. Maria del Vivaio a Scarperia, raro esempio nella Toscana fra Seicento e Settecento di ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] 'inizio del secolo. L'esecuzione dei suo progetto per la chiesa e canonica ebbe inizio nel 1711 (ibid., p. 206). Altri edifici della stessa città, nuovi, o ricostruiti con l'intervento del C. dopo il terremoto del 1703, Sono il palazzo Antonelli-de ...
Leggi Tutto
edificatore
edificatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. aedificator -oris]. – Chi edifica: Dardano ... fu il primo e. della grande città di Troia (G. Villani).