Tribuno dellaplebe (47 a. C.), avversò le proposte di Dolabella sulla remissione dei debiti. Edile, continuò nell'opposizione a Dolabella e a Cesare; dopo la morte di Cesare fu dalla parte di Antonio. ...
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QUESTORE (quaestor)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Nome di una magistratura romana, e precisamente - a quanto pare - della più antica fra le magistrature minori. Mentre infatti non ha nessun valore qualche tardivo [...] dopo l'intervallo prescritto dal cursus honorum, si dovessero riempire i quattordici posti del grado superiore (quattro edili e dieci tribuni dellaplebe); il numero fu raddoppiato da Cesare (45 a. C.), ma Augusto ritornò alla misura sillana.
Almeno ...
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INTERCESSIONE
Pietro De Francisci
. Questa parola è adoperata dai Romani in varî significati: nel diritto privato si ha intercessio quando il terzo assume l'obbligazione liberando il debitore (intercessione [...] (Val. Max. VII, 7, 6) o al questore o all'edile, esercitò l'intercessio contro la magistratura minore. Ma dove non esiste - escluso ; e aumentò di energia quanto più crebbe il potere dellaplebe. Ma mentre l'intercessio del magistrato si fonda sull' ...
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SCIPIONE Asiatico, Lucio Cornelio (L. Cornelius P. f. L. n. Scipio Asiaticus)
Gaetano De Sanctis
Fratello di Scipione Africano, minore di lui secondo i moderni, maggiore secondo la testimonianza fededegna [...] rivestì la questura; nel 195, pare, fu edile curule; nel 193 ebbe come pretore il governo della Sicilia. Nel 191 seguì in Grecia come che mentre veniva condotto in carcere da un tribuno dellaplebe per avere rifiutato di dare garanti del pagamento d ...
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FULVIO Nobiliore, Marco (M. Fulvius M. f. Ser. n. Nobilior)
Giuseppe Cardinali
Tribuno dellaplebe forse nel 199 a. C., edile curule nel 196, nel 193 fu nominato pretore ed ebbe come provincia la Spagna [...] e dei beni e per il presidio libera uscita. Le fu così risparmiato il saccheggio, ma vide asportata dal console una grande quantità delle opere d'arte che l'adornavano e che vennero ad abbelli e Roma e Tuscolo, la terra nativa dei Fulvî. Dalla pace ...
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LIBONE, Lucio Scribonio (L. Scribonius Libo)
Giuseppe Cardinali
Fratello di Scribonia che diede ad Augusto l'unica figlia Giulia, pare fosse nato parecchio prima di lei (verso il 90 a. C.), fosse stato [...] in Sicilia, e come edile avesse dato quegli spettacoli per i quali fu creato il primo teatro in pietra. Ma la prima apparizione certa di lui nella vita politica è il suo intervento nel 56 a. C. (come tribuno dellaplebe?) perché fosse affidata a ...
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FLAVIO, Gneo
Plinio Fraccaro
Figlio di un libertino, era scriba di Appio Claudio Cieco, per il cui impulso pubblicò nel Foro il calendario con l'indicazione dei dies fasti, cioè dei giorni nei quali [...] eletto per il 304 edile curule, con grande scandalo dei nobili, che in segno di lutto deposero i distintivi del loro ordine: ma egli seppe imporsi. Egli avrebbe anche (contemporaneamente?) rivestito il tribunato dellaplebe e fatto parte del senato ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] L. Postumio, nel 496, il tempio fu dedicato alle divinità corrispondenti a Demetra, Dioniso e Kore. Era sede degli edilidellaplebe che in esso custodivano il tesoro e l'archivio. Presso il tempio si trovava la Statio Annonae, sede del prefetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senso dell'ordine e dominio del mondo nell'arte flavia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla dinastia Flavia sono legati [...] della Domus Aurea, è una eloquente espressione della politica demagogica dei Flavi, tesa alla soddisfazione delle esigenze dellaplebe. riconducibile ad un Q. Haterius Tychicus, imprenditore edile che evidentemente aveva lavorato per Domiziano (nella ...
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LEGISLAZIONE ARTISTICA nell'antichità
M. Cantucci
Con questa espressione si intendono tutti i provvedimenti adottati nell'antichità dai detentori del potere normativo statuale nel vasto campo dell'arte; [...] gli aediles che insieme con i tribuni dellaplebe vigilavano sulla riparazione e la costruzione degli edifici quam civitati" e la cui tutela era oggetto appunto degli edili.
Gli edili provvedevano anche, secondo quanto si legge in Varrone (De lingua ...
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edile2
edile2 s. m. [dal lat. aedīlis sost., der. di aedes «tempio» e anche «edificio, abitazione»]. – Magistrato dell’antica Roma, dapprima custode del tempio di Cerere, archivista e cassiere della plebe, in seguito addetto (insieme con tre...
pretura
s. f. [dal lat. praetura (che aveva il sign. 1), der. di praetor -oris «pretore»]. – 1. Presso gli antichi Romani, carica, dignità di pretore: si giungeva alla p. dopo l’edilità e il tribunato della plebe; essere eletto alla p.; esercitare...