perversioni
In psicoanalisi, messa in atto di impulsi sessuali ai quali corrisponde sia una specifica vicissitudine della pulsione, sia un’altrettanto specifica – seppure non esclusiva – struttura psichica [...] ’epoca prepsicoanalitica, fu ricondotta nell’alveo dell’infanzia e della quotidianità, quale esito patologico del complesso di Edipo (➔). Ne conseguirono i noti assiomi (contenuti nei Tre saggi sulla teoria sessuale, 1905): del bambino come «piccolo ...
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Tipografo ed editore (Weimar 1892 - Verona 1977), fondò la rivista Genius (Lipsia, indi Monaco 1917-21) con C. G. Heise e K. Wolff, a cui collaborarono F. Werfel, A. Döblin, H. Hesse, A. France e F. Kafka. [...] opere illustrate avvalendosi di importanti artisti: Campigli per Il Milione (1942) e Theseus (1949), De Pisis per i Carmi di Catullo (1944), Dalì per la Divina Commedia (1963), Manzù per l'Edipo re (1968) e le incisioni di Dürer per l'Andria (1971). ...
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invidia
Sentimento penoso, spesso incontrollabile, di diversa intensità ed espressione, che oscilla dalla semplice ostilità e malevolenza sino all’avversione più violenta e distruttiva verso chi possiede [...] del pene, la bambina si sente menomata rispetto al maschietto e desidera possedere un pene come lui. Durante il complesso di Edipo (➔), il desiderio della bambina verso il padre è originariamente il desiderio di avere da lui il pene di cui la madre ...
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HERMONAX (῾Ερμόναξ)
P. E. Arias
Ceramografo della prima metà del V sec. a. C. (secondo venticinquennio), che occupa nei riguardi stilistici e cronologici una posizione intermedia fra i maestri "arcaici" [...] larghe pieghe ondulate e, nello stesso tempo, influenzato dalla megalografia polignotea nella scelta dei temi mitologici di attesa (Edipo e la Sfinge di Vienna, Peleo che rapisce Tetide di Orvieto), nella tendenza a rendere scorci prospettici e nell ...
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In origine, breve narrazione relativa alla vita di un santo, della quale, a scopo edificativo o esemplare, si dava lettura il giorno della festa del santo. Più tardi, in base alla caratteristica saliente [...] attribuite a diversi personaggi sia fantastici sia reali (il mito del re Mida a Federico Barbarossa, quello di Edipo a san Giuliano). Prescindendo dalle difficoltà pratiche della distinzione, il criterio teorico di questa può essere nell’origine ...
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Cartabia, Marta. – Giurista italiana (n. San Giorgio su Legnano, Milano, 1963). Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza con V. Onida e aver partecipato a corsi internazionali in Francia e negli [...] Croce ordine al merito della Repubblica italiana (2011). Tra le sue pubblicazioni più recenti occorre citare Giustizia e mito. Con Edipo, Antigone, Creonte (con L. Violante, 2018) e Un'altra storia inizia qui. La giustizia come ricomposizione (con A ...
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PETASO (πέτασος, petasus, dalla stessa radice di πετάννυμι, "allargo")
Lucia Morpurgo
Cappello a falda, di cuoio, feltro o paglia. Talvolta la falda costituisce con la calotta un unico cono slargato, [...] celeste, Ermete, per cui lo ornavano di alette, come i calzari, e a parecchi dei loro eroi: Bellerofonte, Perseo, Edipo, Teseo. Dopo le guerre persiane venne di moda nell'abbigliamento ginnico insieme col chitone corto, la clamide, e il lungo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invenzione della magia in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere considerata un’invenzione greca [...] "mago" non denota un sacerdote persiano, nè un mago quale lo si intende oggi. Tiresia è un indovino di valore ed Edipo lo sa bene. Allo stesso modo i purificatori, come i guaritori tradizionali attaccati dal male sacro, sono figure ben note e facenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre a essere protagonisti dei miti, gli eroi greci rivestono ruoli [...] lascia dietro di sé lo stupore e lo sgomento che atterrisce ogni umano di fronte alla morte e all’assenza. Poco importa che Edipo abbia raggiunto la terra infera o il cielo uranico. Prima di morire, l’eroe ha il tempo di annunciare a Teseo che la ...
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MOREAU, Gustave
Jean Jacques Gruber
Pittore, nato il 6 aprile 1826 a Parigi, ivi morto il 18 aprile 1898. Dapprima allievo del Picot, si legò in seguito intimamente con lo Chassériau. Dal 1858 al 1860 [...] .
La prima opera datata del M. è una Pietà (1852, cattedrale di Angoulême). Dopo il viaggio in Italia eseguì (1864) l'Edipo e la Sfinge; seguirono nel 1865 Il giovane e la morte, opera complicata, che ebbe un grande successo letterario, nel 1866 l ...
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edipico
edìpico agg. (pl. m. -ci). – Di Edipo (nei riferimenti degli psicanalisti al mito di questo leggendario personaggio): complesso e., o di Edipo (v. complesso2, n. 4 b); fase e., fase culminale del complesso edipico in cui il bambino...
edipismo
s. m. [der. di edipico]. – 1. Con preciso riferimento al mito di Edipo (v. edipeo), autolesionismo diretto sugli occhi. 2. In psicanalisi, situazione nevrotica riferita a mancato superamento del complesso di Edipo (v. complesso2,...