MANZÙ, Giacomo
Alexandra Andresen
(pseud. di Manzoni, Giacomo; App. II, II, p. 261)
Scultore italiano, morto ad Ardea (Roma) il 17 gennaio 1991. Proponendo una serie di opere che testimoniavano il coerente [...] '', ecc.), M. propone la ricca produzione grafica e pittorica che comprende, oltre ai dipinti e alle incisioni (illustrazioni per l'Edipo Re di Sofocle, 1966; l'Odissea di Omero, 1977; serie di 16 tempere delle Copie dei maestri antichi e moderni ...
Leggi Tutto
Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] se non potessimo definire come intensionalmente ben distinte le entità 'Giocasta', 'la madre di Edipo' e 'la persona oggetto del desiderio di Edipo', avendo ben presente che tutte e tre corrispondono a una stessa entità estensionalmente definita (una ...
Leggi Tutto
COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] , Olimpico vivo, Vicenza 1977, pp. 19, 24, 52, 60, 102, 111, figg. I-VIII; A. S., Una piccola mostra ricorda il grande Edipo di Salvini, in Il Giornale di Vicenza, 6 sett. 1978, C. Marinelli Roscioni, in Cinquant'anni del teatro dell'Opera 1928-1978 ...
Leggi Tutto
conflitto
Concetto cardine della struttura teoricoclinica della psicoanalisi che esprime la contrapposizione tra impulsi incompatibili, tra desideri antitetici. Il c. si ricollega a un dualismo irriducibile, [...] pulsioni di vita e pulsioni di morte (➔ pulsioni; istinti), tra integrazione e disintegrazione, tra Eros e Thanatos.
Il conflitto edipico
In rapporto alla genesi della nevrosi o della psicosi, il c. da Freud ritenuto più strutturante per lo sviluppo ...
Leggi Tutto
GRÜNDGENS, Gustav
Attore e regista drammatico, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899; ha esordito recitando allo Stadtth. di Halberstadt nel 1920, passando poi a Kiel e ad Amburgo (1922), dove esordiva [...] dubbio vi riuscì. Dopo la seconda guerra mondiale è riapparso a Berlino recitando in Snob di C. Sternheim e nell'Edipo re di Sofocle (1946). Tornato a Düsseldorf, ha dato ottime realizzazioni al teatro lirico, soprattutto mozartiane (Le nozze di ...
Leggi Tutto
Filologo, nato a Pinerolo il 16 luglio 1879. Laureatosi nel 1901 nell'università di Torino, è stato dal 1922 professore di letteratura greca nell'università di Palermo, e dal 1925 è professore di letteratura [...] Torino 1921; Gl'Idillii di Teocrito, trad., Palermo 1924 e Teocrito, saggio critico, Bari 1934; le Trachinie, Firenze 1933; l'Edipo a Colono, ivi 1936 (le introduzioni a queste due ultime opere sono state anche edite a parte insieme con saggi critici ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Polinice) sono posti in rapporto con altri simboli-motivi che denotano viceversa il rifiuto dei vincoli (sterminio dei consanguinei, Edipo uccide Laio): se si afferma che equivalente a questo rapporto è l'altro, che si stabilisce fra i simboli dell ...
Leggi Tutto
PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] stessa. La medesima componente si ritrova anche in altre opere della seconda metà degli anni Sessanta, come le Erme, gli Apollo, gli Edipo, le Sfingi, i Narciso e i Luigi XIV, in cui la scultura racconta la propria storia e «raccoglie i suoi cimeli e ...
Leggi Tutto
danno
Beatrice Guidi
Nell'accezione immediata di " perdita ", " rovina " degli averi e delle persone: If XII 106 Quivi [nel lago di sangue] si piangon li spietati danni, cioè il male crudelmente fatto [...] messo di Dio sarà risolto senza quel danno di pecore o di biade (Pg XXXIII 51) che si produsse in Tebe allorché, avendo Edipo risolto l'enigma della Sfinge ed essendo questa morta di dolore, Temi, per vendicarla, mandò una fiera che devastò i campi e ...
Leggi Tutto
processo di sviluppo in psicoanalisi
Antonella Gentile
Padre e funzione paterna
Per un uomo l’acquisizione della funzione paterna non è legata al semplice riconoscimento di un’evidente paternità biologica, [...] la figura del padre viene inizialmente esplorata dal versante dei figli, soprattutto del figlio maschio, nelle vicissitudini del complesso di Edipo (➔). In questa luce, il padre è colui che vieta, impone la legge, ma anche colui che introduce il ...
Leggi Tutto
edipico
edìpico agg. (pl. m. -ci). – Di Edipo (nei riferimenti degli psicanalisti al mito di questo leggendario personaggio): complesso e., o di Edipo (v. complesso2, n. 4 b); fase e., fase culminale del complesso edipico in cui il bambino...
edipismo
s. m. [der. di edipico]. – 1. Con preciso riferimento al mito di Edipo (v. edipeo), autolesionismo diretto sugli occhi. 2. In psicanalisi, situazione nevrotica riferita a mancato superamento del complesso di Edipo (v. complesso2,...