CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] Sull'origine della specie di Darwin, per l'editore modenese Nicola Zanichelli - trovò i motivi dello scontro Ottocento, ibid., III (1951-52), pp. 136-139; A. Barbieri, Modenesi da ricordare. Scienziati, Modena 1968, pp. 70 s.; La Rocca ed il Museo. A. ...
Leggi Tutto
DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] L. D. da Como e la Tipografia Elvetica di Capolago. Ricordi, Roma 1887, che pur recando sul frontespizio il nome del Repetti all'intervistatore, dalla descrizione dei suoi inizi di editore al racconto della partecipazione col D. alla difesa di ...
Leggi Tutto
BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] stampato a Londra, con un atlante e 44 tavole, dall'editore J. Murray alla fine del 1820. Il racconto ebbe notevole venne decifrato definitivamente da J.-F. Champollion nel 1822, e si ricordi anche che fu proprio il B. a trovare e ad avviare verso ...
Leggi Tutto
BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] Caffaro,nelle cui appendici pubblicò i suoi romanzi, che poi l'editore Treves raccolse in volume. Diresse con il Bonghi e il Mantegazza nei libri di ricordi autobiografici come Il Dantino (Milano 1888) e Sorrisi di gioventù, ricordi e note (Milano ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] di racconti che piacquero molto al pubblico; tanto che l'editore Harper & Brothers nel 1960 gli chiese di riunirli nel vita a Roma il 21 genn. 1971.
Oltre alle opere citate, ricordiamo: per la narrativa, Giornate di Stefano, Padova 1943; per la ...
Leggi Tutto
DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] limite del tragico. Il Martini asserisce, sulla base di ricordi di famiglia, che il poeta tornò in patria economicamente rovinato (p. 113).
Pubblicando la sua opera presso un editore, il cagliaritano Galcerino, che ebbe un'attività esclusivamente di ...
Leggi Tutto
LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] milanesi il L. aveva cominciato a collaborare con l'editore Bompiani, dapprima per l'Almanacco letterario 1939 e 1940 arti di Modena, s. 7, IV (1986-87), pp. 118-190; L. Anceschi, Ricordo di V. L., ibid., pp. 159-165; D. Dalla Valle, L. secentista, in ...
Leggi Tutto
DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] I. Montemezzi e La secchia rapita di J. Bourgmeine (pseud. di G. Ricordi), in scena al teatro Alfieri di Torino nel 1910. Nel 1911 vinse il 1917 e il 1919 fu a Torino dove lavorò per l'editore Polenghi e si accostò al cinema venendo a contatto con ...
Leggi Tutto
BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] conflitto mondiale, dopo una clamorosa rottura con l'editore tedesco Weber, passò alla casa editrice "La Canzonetta di L. B., in Il Corriere della Sera, 27 maggio 1942; V. Talarico, Ricordando L. B., in Il Secolo XIX, 29 maggio 1943; G. Villaroel, L. ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] legittimazione della nuova patria, attraverso discorsi, opuscoli, ricordi, come l’Elogio dell’abate Antonio Genovesi Vincenzo Padula di Acri ha di recente promosso presso l’editore Laterza la pubblicazione dell’edizione critica delle sue opere: Prose ...
Leggi Tutto
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...