Scrittore romeno, nato a Bacău in Moldavia nel 1819 (secondo il Bogdan-Duică); secondo altri, nel 1821. Malsicuri sono anche il mese e il giorno: il 14 giugno (secondo N. Iorga), più probabilmente però [...] ciclo di liriche. Infine, dopo un'altra missione diplomatica a Parigi ed a Torino (1861), preferì ritirarsi nella edd. tedesche, Berlino 1857 e Hermannstadt, 1859; la 2ª edizione romena col titolo Poezii populare ale Românilor, Bucarest 1865; indi ...
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WYATT, Sir Thomas
Mario Praz
Cortigiano e poeta, nato nel 1503 a Allington Castle (Kent), morto a Sherborne (Dorset) l'11 ottobre 1542. Apparteneva a una famiglia che aveva acquistato nobiltà e ricchezza [...] Clerk of the King's Jewels; nel 1526 entrò nella carriera diplomatica al seguito dell'ambasciatore a Parigi; nel 1527 ebbe un simile propria invenzione ai versi del W., sicché un'edizione critica di questi presenta diverse difficoltà; si conservano ...
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Storiografo e geografo. Si ignora l'anno della sua nascita; ma egli accenna alla sua opera storica, cominciata il 1074, come a un "ardimento giovanile" (Epilogo, v. 20). Nativo della Franconia, morì a [...] reggente dell'impero (1043-1072), personaggio importante nell'attività diplomatica di Enrico IV (come ha messo in luce lo nelle mani di Liemar, successore di Adalberto. Una nuova edizione fu progettata, ma non compiuta, come dimostrano i 181 ...
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Famiglia di Maroniti di origine libanese, della quale alcuni membri vennero a Roma, salirono ad alte cariche nella gerarchia romana e diedero la loro attività scientifica alla compilazione specialmente [...] papa in Oriente, questa volta però in missione diplomatica, incaricato di liberare i Maroniti del Libano dalle grossi volumi. Del catalogo si prepara ora a Parigi un'edizione anastatica in formato ridotto.
Giuseppe Luigi fu professore di lingue ...
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Uomo di stato francese, nato a Guerbaville presso la Mailleraye (Senna Inferiore) il 3 gennaio 1771, morto a Parigi il 6 gennaio 1841.
Scoppiata la Rivoluzione, si arruolò nelle file dell'esercito repubblicano. [...] i suoi discorsi traevano ispirazione più dalla sua esperienza diplomatica che dalla politica dei partiti; onde la sua pubblicati postumi da M. A. Mignet (Parigi 1864).
Bibl.: V. la Notice del Mignet nella citata edizione dei Souvenirs d'un diplomate. ...
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TOSTI, Luigi
Walter Maturi
Storico, nato a Napoli il 13 febbraio 1811, morto a Montecassino il 24 settembre 1897. Compì gli studî nel collegio annesso alla Badia di Monte Cassino e, nel 1831, fece il [...] T. (Roma 1899), i monaci di Montecassino promisero un'edizione completa dell'epistolario, che non ha ancora visto la lettere del T. a Mariano d'Ayala); F. Salata, Per la storia diplomatica della questione romana, I, Milano 1929, pp. 46-80 (il p. ...
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Nacque a Bayeux verso il 1385 di buona famiglia normanna. Dai documenti di archivio risulta ch'egli fu canonico di Notre-Dame (dal 1420). Nel 1418, quando il delfino, il futuro Carlo VII, lasciò Parigi, [...] venne consolidando le sue fortune. Servì alla propaganda diplomatica, come "oratore" in missioni importanti: presso l 1899. Dell'importante lettera su Giovanna d'Arco ha dato un'edizione critica A. Cretton, in Archivio storico italiano, 1930, fasc. ...
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Valenziano di nascita, ma italiano di spirito e cultura, è il più dotto fra i gesuiti spagnuoli che, in seguito all'espulsione (1767) dalla Spagna, si rifugiarono in Italia e vi si dedicarono alle cose [...] d'archivio e di biblioteca, della paleografia e della diplomatica. Contro il Tiraboschi scrisse una lettera sulle cause del , che furono poi comprese in un ottavo volume dell'edizione principe (Parma 1822): lavoro di vastissime proporzioni, notevole ...
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Famiglia ateniese resa illustre nel sec. XV dall'umanista Demetrio e dallo storico Laonico.
Demetrio nacque ad Atene nel 1424. Lasciata definitivamente la Grecia nel 1447, si diresse a Roma; dal 1450 al [...] i revisori della versione latina di Platone di Marsilio Ficino. Curò l'edizione principe di Omero (1488), di Isocrate (1493) e di Suida 1430 da Giorgio C., che tanto nella missione diplomatica presso Murad II affidatagli dall'ambiziosa duchessa Maria ...
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TJUTREV, Fedor Ivanovič
Giovanni Maver
Poeta russo, nato a Ostug, nel governatorato di Orlov, il 18 dicembre 1803, morto a Carskoe Selo il 27 luglio 1873. Dal suo precettore, S. E. Raič, il giovinetto [...] a Monaco, dove egli si recò, in servizio diplomatico, nel 1822 per restarvi, con poche interruzioni Mosca-Leningrado 1933; per le opere in prosa bisogna consultare qualcuna delle edizioni anteriori, per es., quella di A.N. Majkov, Pietroburgo 1886, ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....