Statista, fisico e scrittore statunitense (Boston 1706 - Filadelfia 1790). Di modeste condizioni familiari, lavorò da ragazzo nella tipografia del fratello James, collaborandovi anche nella redazione del [...] respinta, F. rimpatriò nel luglio 1776. In missione diplomatica soggiornò dal 1776 al 1785 a Parigi; quivi fu godette di eccezionale popolarità (furono stampate, anche, due edizioni delle sue opere scientifiche), riuscendo a concludere un trattato ...
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Poeta russo (Ovstug, gov. di Orlov, 1803 - Carskoe Selo 1873). Visse a lungo in missione diplomatica (1822-44) in Germania, ove conobbe F. W. J. Schelling e H. Heine, e poi a Torino. I versi del primo [...] sconosciuto al grande pubblico fino alla metà del secolo, quando Nekrasov ne segnalò l'importanza (1850) e Turgenev curò un'edizione delle sue liriche (1854). Del 1868 è la prima raccolta completa, Stichotvorenija ("Versi"). Ma fu con la nascita del ...
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Diplomatista tedesco (Aken 1826 - Merano 1908). Fu prof. nell'univ. di Vienna dal 1866, membro della Società romana di storia patria dal 1884, e primo direttore dell'Istituto storico austriaco di Roma [...] degli studî nel campo della diplomatica pubblica, vi introdusse il metodo della puntuale comparazione delle scritture e delle formule, che applicò con innegabile successo, nella monumentale edizione degli Acta regum et imperatorum Karolinorum ...
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Erudito e agiografo (Reims 1657 - abbazia di Hautvieller, Reims, 1709); entrato (1674) nella congregazione benedettina dei maurini, divenne coadiutore di J. Mabillon (dal 1682); la sua fama è legata all'edizione [...] degli Acta primorum martyrum sincera et selecta (1689), cui può farsi risalire, con l'opera dei bollandisti, l'inizio degli studî di agiografia scientifica; curò la 2a ed. (1709) del De re diplomatica di Mabillon. ...
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Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) secondo ogni probabilità nel 1533. Nulla o quasi si sa della prima parte della sua lunga vita: poiché solo dopo i quarant'anni egli incominciò a scrivere e a far parlare [...] Carlo Emanuele aveva riposto nell'abilità politica e diplomatica del gesuita.
Ritornato a Milano, rimase alcun 3 parti e poi ivi stesso, in 4 parti nel 1595 (la prima edizione completa è quella di Venezia del 1596: poi ne seguirono moltissime, in 10 ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] dall'Osservatore romano del 15 che era stato preceduto da una nota diplomatica di protesta del 13. Pio XI si era già rivolto con due 1940) delle Opera omnia di A. Oriani, la cui edizione era stata promossa e curata dallo stesso Mussolini, che aveva ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] più su suolo tedesco. La parola è ora ai sovrani e ai diplomatici riuniti a congresso in Vienna (v.); non poteva essere alla nazione degli Evangeli - o Krist, secondo il titolo che ebbe nell'edizione del 1831 - in lingua franca dell'alto Reno, fatta ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] i plenipotenziarî di Enrico II avevano preso atto, in sede diplomatica, dell'insuccesso della politica francese.
Se però in politica estera di altri. Anzi, il lavoro di ricerca e di edizione delle fonti riceve nuovo impulso da enti ufficiali, come l ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] (Benedetto XIV), De Sacrificio missae, Bologna 1740 e nelle varie edizioni delle Opere; S. De Bonis, De oratoriis publicis; J. La lega dei principi cristiani, conclusa dopo un lunghissimo lavorio diplomatico, trionfa a Lepanto il 7 ottobre 1571. Ma l ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] ove esplicare la sua missione letteraria e - perché no? - diplomatica di banditore di pace e d'unione fra i popoli d' cominciava a esemplarne una copia per Azzo di Correggio; e questa "prima edizione" ci è rappresentata da un cod. Chigiano (L. V. 176) ...
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diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....