(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] più su suolo tedesco. La parola è ora ai sovrani e ai diplomatici riuniti a congresso in Vienna (v.); non poteva essere alla nazione degli Evangeli - o Krist, secondo il titolo che ebbe nell'edizione del 1831 - in lingua franca dell'alto Reno, fatta ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ebbe perciò un'intricata, più che abile, serie di maneggi diplomatici, di trattative con questo o con quest'altro stato e molti istituti (ipoteca navale, conto corrente, contratto di edizione, ecc.), che si trovano regolati in leggi posteriori.
Il ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] luogo l'ambasciata di lord Macartney, composta di diplomatici e d'uomini di scienza. Navigarono lungo le , Firenze 1928, e Henry Yule, The book of ser Marco Polo, 3ª edizione di H. Cordier, Londra 1903-1920; F. M. Chardin, Les missions franciscaines ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] polacca, costituì all'Hôtel Lambert un vero ufficio diplomatico, con proprî agenti), ripresero anche all'estero l'organizzazione statale dei territorî polacchi durante le spartizioni (le prime edizioni del vol. I sono tradotte in russo e in tedesco); ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] (Benedetto XIV), De Sacrificio missae, Bologna 1740 e nelle varie edizioni delle Opere; S. De Bonis, De oratoriis publicis; J. La lega dei principi cristiani, conclusa dopo un lunghissimo lavorio diplomatico, trionfa a Lepanto il 7 ottobre 1571. Ma l ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] con la forza delle armi o con l'abilità diplomatica a difendere le provincie orientali e a tenere alto il p. 596, contro Mortreuil, Hist., III, p. 245-52).
Nell'edizione del Heimbach i varî scolî, i quali nei manoscritti sono bensì copiati l' ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] storia si giova (geografia, cronologia, paleografia, diplomatica, epigrafica, numismatica, sfragistica, ecc.). E si quello di semplici raccolte private. Del Corpus furono fatte varie edizioni critiche, fra cui le più recenti e importanti quelle di E ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] pp. 1177-88; C. Paoli, Programma scolastico di paleografia latina e di diplomatica, II: Materie scrittorie e librarie, 3ª ed., Firenze 1923, pp. 1905, il progetto Orlando del 1909, la nuova edizione del progetto Finocchiaro-Aprile del 1911, che fu poi ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] su carta della Cina o del Giappone. Per lo studio delle edizioni antiche hanno notevole importanza le marche o filigrane.
Il formato dei opportune omissioni. Ne consegue che i libri diplomatici, pur rispecchiando il corso generale dei negoziati ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] (1932) 31, curata da G. Ortolani, riproduce i rami delle edizioni Pasquali e Zatta e i ritratti che si hanno del G. Ogni G. raccolti da A. G. Spinelli, Milano 1885. Corrispondenza diplomatica inedita a cura di R. Di Tucci, Milano 1932. Altre ...
Leggi Tutto
diplomatico
diplomàtico agg. e s. m. [der. di diploma; nei sign. 2 e 3, sull’esempio del fr. diplomatique] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che riguarda i diplomi, cioè i documenti, antichi: scienza d., e più comunem. diplomatica s. f. (v. la voce);...
edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....