Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] note a piè di pagina. A Simone Al- bonico si devono l'edizione critica dei testi, la Nota ai testi, nonché un preziosissimo lavoro di revisione parte medicea, con un atteggiamento del tutto normale, non scandalizzato né moralistico. Le argomentazioni ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] istituzionale, è ormai percepito come una presenza normale nel contesto culturale, sono i trattati manualistici e del XVI sec., per lo più in traduzione latina. Una prima edizione completa delle opere di Paracelso (la cosiddetta in quarto basilense, ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] S. Stin. Dall’inizio del 1870 si doveva far lezione in giorni normalmente di vacanza: «il primo giorno dell’anno, le due feste di Lombardo Veneto e della Dalmazia, Vienna 1847, edizione particolarmente interessante perché consente di fare un confronto ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] (28).
Il luogo dove trovava espressione normale la dinamica politica veneziana era il placito, l'Impero, pp. 38-47.
75. A. Pertusi, Venezia e Bisanzio, pp. 124-128, con edizione del testo del 992 in appendice, pp. 155-160.
76. Ibid., p. 129.
77. G ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] e Cantalamessa subentra a Damerini per restringere la «Gazzetta» a edizione serale del ben più diffuso concorrente. Le 4 pagine dell’epoca loro, stare tranquilli. E un lunare inno alla normalità vorrebbe essere in questa fase tutto il giornale: la ...
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Atletica - Le specialità: i lanci
Roberto L. Quercetani
I lanci
Peso maschile
Al pari delle altre prove di lancio con attrezzi pesanti, il lancio del peso (più propriamente 'getto del peso', in inglese [...] a 58,10 m e infine a 59,28 m. In tre edizioni dei Giochi Olimpici si dovette peraltro accontentare di un terzo posto nel 1948 stagione, lanciò a 62,58 m in condizioni di vento normali. Negli anni che seguirono migliorò ancora, a più riprese, ...
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La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] di non averla «mai vista così bella: la vita vi scorre normale, le viti si arrossano sulle altane [...]. Sì c’è il pensiero , pp. 18-27.
28. Luciano De Feo, Ricordando le due prime edizioni, «L’Eco del Cinema e dello Spettacolo», 15 agosto 1954.
29. V ...
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Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] solo con questo tipo di aste, vennero equipaggiati con normali aste in fibra di vetro. Come risultato Seagren fu battuto del pentathlon, entrato nel programma olimpico a partire dalla diciottesima edizione dei Giochi, nel 708 a. C.
Il salto in ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] la dichiarazione appartenga al bagaglio normale dei precetti per gli esordi indicati a c. di P.V. Mengaldo, I. Introduzione e testo, Padova 1968; altre edizioni anteriori a questa, e successive all'ediz. Marigo, riproducono in genere quest'ultima (p. ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] prevalere e soccombere degli uni o delle altre nelle successive edizioni della mostra, ma non meno importante appare anche dell’ 27 dicembre 1932 conservata nell’archivio Venturi presso la Normale di Pisa (cit. da Giacomo Agosti, Testimonianze ...
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straordinario
straordinàrio agg. [dal lat. extraordinarius, comp. di extra «fuori» e ordo -dĭnis «ordine» (cfr. ordinarius «ordinario»)]. – 1. a. Non ordinario, che esce dall’ordinario, dal solito, dal normale o dal comune: casi, avvenimenti...
tascabile
tascàbile agg. [der. di tasca]. – Che si può mettere e portare in tasca: libri t. o di formato t. (anche sostantivato: un t., i tascabili), libri di piccolo formato, in genere editi in collezioni economiche (cfr. pocket-book) ma...