GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Costantinopoli: qui G., oltre alla normale attività diplomatica e sociale, sostenne un LXXIX; Suppl., IV, a cura di A. Hamman, Paris 1967, coll. 1525-1585. Edizioni delle singole opere, con eventuali traduzioni: Dialogi libri IV, a cura di U. Moricca, ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] . Carpi, Amendola e Boine: prospettive di etica vociana, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», 1964, pp. 223-250.
92 «L’Anima», 4 G. Rigamonti, Como 1979, p. 420.
96 Cito dall’edizione garzantiana del 1948: i passi citati alle pp. 9-10; il ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] compito sociale, quando essa se ne allontani quasi normalmente, col regolare il passaggio da un sistema di G. Fassò, Storia della filosofia del diritto, III, Ottocento e Novecento, edizione aggiornata a cura di C. Faralli, Roma-Bari 2001, p. 107.
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] decennio dopo la morte dell’imperatore, mentre normalmente tali miti costantiniani sembrano comparire e attestarsi e bibliografia a pp. 589-590
12 Si fa qui riferimento alla seguente edizione: Méliton de Sardes, Sur la Pâque, éd. par. O. Perler, ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Gli officiali negli Stati italiani del Quattrocento, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", ser. IV, Quaderni, 1, 1997 A. Manfredi, I codici latini di Niccolò V. Edizione degli inventari e identificazione dei manoscritti, Città del Vaticano ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] e di circa 4.500.000 per uffici; l'incidenza sul normale bilancio degli oneri derivanti dai debiti era considerevole, corrispondendo più o più evidente quando - tenuto conto della ancora mancante edizione delle istruzioni generali di P. - si cercò ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] E la carità di B. superò il limite della normale convivenza umana allorché egli si distese sul corpo inanimato RM e per la storia e la bibliografia della cluestione RB-RM l'edizione dell'abate G. Penco, Firenze 190. Per un orientamento in proposito ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] Quasi tutte le diocesi pubblicarono tra 1917 e 1927 una nuova edizione dei loro statuti sinodali, redigendo testi in canoni e in in media la durata variabile dai due ai quattro anni. Normalmente i sinodi sono di singole diocesi ma le regioni Marche e ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] dopo la loro prima pubblicazione, il curatore dell'edizione critica delle Reden schleiermacheriane.
La seconda tradizione (o al di sotto) che la vita sociale, nelle sue forme normali, reprime e ricopre. È, come dirà poi Bastide, quel "sacro ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] della Bibbia. Il testo attuale della B. ebraica risale alla edizione masoretica (massōrāh = tradizione) che si deve datare, largamente, tipo di rappresentazione dovette dunque essere stimato più normale ed essere più diffuso di quello narrativo. Ad ...
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straordinario
straordinàrio agg. [dal lat. extraordinarius, comp. di extra «fuori» e ordo -dĭnis «ordine» (cfr. ordinarius «ordinario»)]. – 1. a. Non ordinario, che esce dall’ordinario, dal solito, dal normale o dal comune: casi, avvenimenti...
tascabile
tascàbile agg. [der. di tasca]. – Che si può mettere e portare in tasca: libri t. o di formato t. (anche sostantivato: un t., i tascabili), libri di piccolo formato, in genere editi in collezioni economiche (cfr. pocket-book) ma...