Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] critici trovò conferma nel 1958, con la pubblicazione della seconda edizione dell'opera che comprendeva un nuovo capitolo Ideology and terror: la totalità, in una maniera che non ha precedenti nella storia, si capisce allora perché la rivoluzione ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] . A. sviluppava dunque il piano già previsto nell'accordo in precedenza stipulato con il fratello di Stefano II e con il primìcerio la data esatta è indicata nei regesti del Bethmann e del Holder-Egger (754), e non nell'edizione del Bluhme (755). ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] Eraclio, si riscontra la tendenza a servirsi delle narrazioni precedenti per farne epitomi dei tempi antichi, alle quali va da Adamo fino all’anno 948. Sei pagine dell’edizione corrente45 sono dedicate a «San Costantino il Grande. Costantino ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] voti e 100 deputati (i cattolici eletti nella precedente legislatura del 1913 erano 29), mentre il Partito socialista 1977, pp. 130-148.
111 Discorsi di Pio XI, I, 1922-1928, edizione italiana a cura di D. Bertetto, Torino 1960, p. 499.
112 Discorsi ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] , però, e lo si è visto anche nelle opere precedenti agli Annali, il discorso non si concedeva accenti religiosi: esso il cui autografo è conservato nell’Archivio di Stato di Modena. Una edizione fu curata da Cesare Foucard nel 1872. Cfr. S. Bertelli, ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] la pittura del mappamondo fosse stata eseguita in un’epoca precedente, e che il retore proponesse di restaurarla, aggiungendo le the Fifth Centuries, Swansea 2010, pp. 181-200.
53 Edizione di A. Chastagnol, L’inscription constantinienne d’Orcistus, in ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] contaminazione.
Si è detto e ripetuto che il precedente più convincente degl'intellettuali di oggi sono i philosophes il libro di Benda), scrivendo la prefazione a una nuova edizione delle Pagine sulla guerra, quando ormai tanti tradimenti erano ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] caratterizzò la diplomazia papale nell'Impero anche negli anni immediatamente precedenti l'inizio della guerra. Per questo motivo non si più evidente quando - tenuto conto della ancora mancante edizione delle istruzioni generali di P. - si cercò di ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] di nota 5.
8 Hier., vir. ill. 3,81; per l’edizione e la traduzione qui usata, cfr. Girolamo, Gli uomini illustri, a cura ivi, pp. 185-206, con ampia trattazione alla discussione precedente. Per una posizione diversa rispetto a quella di Neri in ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] è un caso che Eusebio nell’ultima, più tarda edizione dell’opera, risalente a quando Licinio aveva assunto nei di quanto ne è derivato una visione (mutuata in parte da precedenti studiosi) che sempre più sarà fatta propria dalla critica81. Egli ...
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edizione
edizióne s. f. [dal lat. editio -onis, der. di edĕre «dar fuori, pubblicare»; v. edito]. – 1. a. Pubblicazione di un’opera a stampa: prima, seconda, sesta e.; e. postuma, stampata alla macchia; e. a dispense, a fascicoli (più com....
riedizione
riedizióne s. f. [comp. di ri- e edizione]. – 1. Nuova, ulteriore edizione di un’opera a stampa, sia uguale sia più o meno diversa rispetto all’edizione precedente o alla prima edizione: r. di un romanzo esaurito; r. aggiornata,...