ARCONATI (Arconato), Francesco
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1600 dal conte Galeazzo Maria. Le prime notizie indirette su di lui risalgono al 1617: nel testamento di Anna Visconti Arconati, [...] scorretta, poiché egli si servì non dell'originale, ma di una copia del manoscritto barberiniano. Alle imprecisioni ovviò la successivaedizione di E. Carusi e A. Favaro, i quali tennero presente non solo il codice barberiniano, ma anche, per quanto ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] avuto esito favorevole durante la sua vita i progetti del Kellermann e le successive speranze di realizzazione del Corpus. Rimase inedita, superata rapidamente dall'edizione di H. Dressel nel volume XV del Corpus (oggi superata anch'essa).
All ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] come il marchese amava, con una citazione oraziana. E il successivo 3 febbr. 1876 quasi repentinamente ssispense nel palazzo di via di G. C., Milano 1926; G. Macchia ha curato l'edizione citata degli Scritti inediti, e G. Marini ha pubblicato, in ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] etica pubblica e religione privata, che spiega la sua successiva, tenace ostilità verso i giansenisti. Fra il 1708 e II, a cura di C. Garibotto, Milano 1955; una nuova edizione, arricchita da moltissime lettere inedite, è da tempo in preparazione a ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] quello giuridico, ed ha avuto un'eco notevole nella pubblicistica successiva. Manoscritti: München, Staatsbibl., Cod. lat. Mon. 23499, cc. 81r-98r; Venezia, Bibl. Marciana, Lat. cl. XI 8 (4185). Edizioni: A. Gaudenzi, in Bibl. Iuridica Medii Aevi, II ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] pensato in un primo momento a ristampare a Napoli tale edizione. La lezione del Pertz e della scuola filologica tedesca dell un più autorevole avallo, tanto da influenzare non poca letteratura successiva.
Accanto a questi studi il C. portò avanti, e ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] , in seguito alla quale il L. fu nominato l'anno successivo arbitro fra i Comuni di Bassano, Solagna e Piove di Sacco Kristeller, IV, p. 105; Guido Billanovich, 1976, pp. 29 s. Edizioni: C. Foligno, Epistole inedite di Lovato Lovati e d'altri a lui, ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] considerata di maggior interesse, soprattutto i manoscritti e le edizioni in greco, venne alienato direttamente nella capitale partenopea circa 1/3 dei libri a stampa. L’anno successivo i volumi restanti vennero trasportati prima a Genova e quindi ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] quanto al testo - da Jacob den Hayyim. Tutta l'opera risultò così perfetta da restare il fondamento di tutte le successiveedizioni, anche delle più recenti. Come tipografo il B. fu giudicato "maestro e artefice del quale non è conosciuto maggiore in ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] fiducia era ben riposta, come dimostrerebbe anche la successiva carriera di Francesco da Pistoia, la cui ascesa insieme con la lettera menzionata. Proprio nella dedicatoria all'edizione di quest'ultimo testo, Agostino Giustiniani, discendente del ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...