CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] veramente umano oltre che di caratterizzare la propria arte. Il successo, confortato dalle lodi di Puccini già intento all'Edgar, rinfrancò anziana, aveva ceduto nel maggio 1888 ogni sua edizione alla Ricordi, la grande casa rivale, raccomandando ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Bellori sia avvenuto allora, come supponeva Arfelli, o nei soggiorni successivi. Per tramite del cardinale B. Spada, che ne era nel 1647 aveva riproposto, per la prima volta dopo l'edizione giuntina, le Vite di G. Vasari, esortando i lettori ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e Yorick (rispettivamente nel Fanfulla della domenica e nella Domenica fiorentina, 2 nov. 1890; i profili premessi dai curatori a due successiveedizioni delle Note gaie del L. (a cura di G. Rigutini, Firenze 1892, pp. V-XVI; a cura di I. Cortona ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] ossia la virtù ateniese (1754) e il Serse (1756).
Le tre opere, raccolte poi in volume nell'edizione di Bassano del 1771,e successivamente ristampate con discorsi critici sulla tragedia francese e italiana (Opere, XIX e XX), ebbero un certo ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] Bologna nel 1900, poi riedito varie volte, fino all'edizione finale in 4 volumi) che riguarda i principi della geometria Gentile, attomo alla quale si accentrò tutta la polemica successiva, era che la scienza aveva certamente un valore conoscitivo il ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] di scritti vari che J. Sirmond, nella sua edizione parigina del 1611, raggruppò sotto il titolo di Opuscula comunicazione, come genere letterario essa ha conosciuto un rinnovato successo alla fine dell'antichità. A questa tradizione della lettera ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] il B. riesce a fare nel suo primo romanzo di successo, Don Giovanni in Sicilia, scritto nel 1940 a Zafferana Etnea B., da lui approvate, oltre che in varie isolate edizioni, sono raccolte nell'edizione postuma in 5 voll., in corso di stampa (Milano, ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] una pensione annua e un'alta onorificenza) e poi, l'anno successivo, una permanenza di circa due mesi (settembre-ottobre 1832) in notizie sulle numerose edizioni degli scritti del Botta. Il Salsotto avrebbe dovuto darci un'edizione completa delle sue ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] etica pubblica e religione privata, che spiega la sua successiva, tenace ostilità verso i giansenisti. Fra il 1708 e II, a cura di C. Garibotto, Milano 1955; una nuova edizione, arricchita da moltissime lettere inedite, è da tempo in preparazione a ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] assassinio di P. Rossi, formazione del ministero Mamiani-Sterbini e successiva fuga di Pio IX a Gaeta) lo indusse ai primi ministro Cavour (datata 29 giugno 1861: Milano 1861; altra edizione, Paris 1861; trad. franc., Réponse à une accusation ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...