Scrittore e giornalista (Paganica 1860 - Napoli 1917); fece gli studî di lettere a Roma, dove cominciò a collaborare al Capitan Fracassa con scritti di critica e polemica letteraria, legandosi di amicizia con G. D'Annunzio, C. Pascarella, C. De Titta, G. Salvadori, e con Matilde Serao, che sposò nel 1885. Il meglio di quelle prose fu raccolto nel Libro di Don Chisciotte (1885), che, con le novelle ...
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Scrittrice e giornalista (Patrasso 1856 - Napoli 1927). Compiuti a Napoli gli studî da maestra, s'impiegò nei Telegrafi dello stato, mentre cominciava a pubblicare bozzetti e novelle su giornali locali; [...] , dove collaborò al Capitan Fracassa, al Fanfulla della Domenica, alla Nuova Antologia e alla Cronaca bizantina. Nel 1884 sposò EdoardoScarfoglio, col quale fondò il Corriere di Roma, poi il Corriere di Napoli (dove creò una rubrica mondana, "Api ...
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Scrittore e giornalista italiano (Napoli 1902 - Roma 1973), si è occupato di critica letteraria (EdoardoScarfoglio ed altri studi romantici, 1932; Umanità di Leopardi, 1934; Studi di poesia, 1934; Antologia [...] dei poeti napoletani, 1944, nuova ed. 1955, ecc.), e, soprattutto, di politica. Dopo la Liberazione, fu redattore capo (anche con lo pseudonimo di Babeuf) del quotidiano monarchico Italia Nuova di Roma; ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Labriola.
Ma in quella cerchia di giovanissimi che il Sommaruga aveva raccolto intorno alle sue iniziative editoriali, da EdoardoScarfoglio, a Matilde Serao, al D. stesso, l'atmosfera non era solo "giovanile", ma "generazionale", da molti definita ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Cossa, Ferdinando Martini, Francesco Flores D’Arcais, Ugo Fleres, Giustino Ferri. Fu però con Gandolin e, soprattutto, EdoardoScarfoglio e Gabriele D’Annunzio che allacciò più stretti rapporti di amicizia.
L’esordio poetico ufficiale di Pascarella ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] 1890.
Per sua espressa volontà le sue ceneri furono trasportate a Londra. Luigi Russo lo definì «insieme con EdoardoScarfoglio, il nostro più grande giornalista, e l’unico giornalista italiano di tipo europeo» (1987, p. 51); opinione fermamente ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] (si ricordano soprattutto i generosi sodalizi con letterati e poeti, da Ferdinando Russo a Mario Giobbe a EdoardoScarfoglio), anche se soffrì di una spiccata suscettibilità, soprattutto, più tardi, nei riguardi della critica, procurandosi la fama ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] biasimavano l’eccessiva arditezza di idiomatismi, pronomi e che di matrice dialettale, altri, come il pubblicista EdoardoScarfoglio e il sicilianista Alessio di Giovanni, rinfacciavano a Verga la pavida soluzione di un italiano sicilianizzato – ma ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] Mancia. Qui confluivano personalità in vista e quegli artisti il cui incontro fu decisivo per la formazione del D.: EdoardoScarfoglio e Francesco Paolo Tosti, Cesare Pascarella e Angelo Conti, Mario de Maria e soprattutto Gabriele D'Annunzio, al ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] 1890, I figli del cielo,Milano 1893, Fior d'oro,ibid. 1895, Rg&o di Dio,ibid. 1898). Come scrive EdoardoScarfoglio, il B., che pure possedeva attitudini non comuni, come la conoscenza profonda del cuore umano e la indulgente, acuta simpatia con ...
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