Città dell’Inghilterra occidentale (80.400 ab. nel 2005), nel Cheshire (‘contea di C.’; 2083 km2 con 688.700 ab. nel 2007), situata sul fiume Dee, a 10 km dal suo estuario e 25 km a S di Liverpool. Fiorente [...] l’Inghilterra (1071), Guglielmo il Conquistatore lo conferì a Hugh (m. 1101), visconte di Avranches. Randulph d’Avranches III nel 1253 creò conte di C. il figlio Edoardo divenuto poi Edoardo I; questi scambiò la contea con quella di Leicester ...
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Città dell’Inghilterra centrale (241.800 ab. nel 2005). È posta sopra le rive del fiume Derwent, nel punto in cui esso, uscendo dai Monti Pennini, si getta nell’ampia valle del Trent. È uno dei maggiori [...] meccanici, automobilistici, tessili, chimici e aeronautici.
In origine campo romano, D. ebbe nel 1206 la prima carta municipale; fu occupata (1745) dal principe Carlo Edoardo nel corso della ribellione giacobita. Nel 1717 vi sorse il primo setificio ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] ripresero l’iniziativa e con Canuto divennero padroni dell’Inghilterra. Edoardo il Confessore, ultimo sovrano sassone, aprì la via con rilievi del Nuovo Testamento frammisti a tralci con figure d’animali; affine è la croce di Bewcastle. Molti oggetti ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] la riforma monetaria austriaca del 1858, furono coniate nelle zecche di Milano e di Venezia c. d’oro. In Inghilterra la c. d’oro e d’argento fu emessa da Enrico VII, Edoardo VI e Carlo II. Ne è stata sospesa la coniazione tra il 1902 e il 1907. In ...
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Città dell’Inghilterra centro-orientale (147.913 ab. nel 2001), capoluogo del Bedfordshire. Sorge a NO di Londra sul fiume Ouse. In origine centro commerciale di una regione tipicamente agricola, ha sviluppato [...] che la fortificarono; nel 914 fu conquistata dal re anglosassone Edoardo il Vecchio; Enrico II (1135-54) le concesse la Francesi e diresse le operazioni che portarono alla cattura di Giovanna d’Arco. La sua intransigenza verso la Francia gli alienò il ...
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Pittore inglese (Calais 1821 - Londra 1893). Formatosi alla scuola di G. Wappers ad Anversa, soggiornò poi a Parigi, e a Roma (1844-46) conobbe i Nazareni. A Londra, fin dal 1848, entrò in contatto con [...] esercitando un forte influsso specie su D. G. Rossetti. Dai primi -63, Manchester, Gallery); Addio all'Inghilterra (1852-55, Birmingham, City Museum, si conserva anche un Chaucer alla corte di Edoardo III, 1856-68). Eseguì anche numerosi affreschi ...
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Primogenito (Londra 1841 - ivi 1910) della regina Vittoria e di Alberto Francesco Augusto di Sassonia-Coburgo, principe consorte d'Inghilterra. Re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e imperatore [...] delle Indie, operò per contenere la crescita della potenza tedesca stringendo accordi con la Francia (Entente cordiale, 1905; Triplice Intesa, 1908, allargata anche alla Russia).
Vita e attività
Ancora ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] è da tacere l'esempio dato in Inghilterra da William Morris, che, dopo antica casa rinnovata nel 1861 da Edoardo Sonzogno. Fu poi diretta dal nipote n. 1269). Il difetto di trascrizione rende privo d'efficacia il contratto di fronte ai terzi, ossia ...
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Figlio primogenito di Giovanni II e di Bona di Lussemburgo-Boemia, nacque nel castello di Versailles il 21 gennaio 1338. Nel 1349 ebbe il titolo di Delfino e il governo del Delfinato. Più comunemente, [...] 'ideale d'un esercito non feudale, ma regio e regolare; né dimenticò la marina militare, necessaria nella guerra contro l'Inghilterra, e Bretagna; i nemici indeboliti dalla scomparsa del loro re Edoardo III e del principe di Galles, si ridussero in ...
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Nipote di Alfredo il Grande e figlio di Edoardo il Vecchio, ascese al trono nel 924, quando il regno di Wessex aveva affermato la sua egemonia fra il Tamigi e il Humber, in modo da non avere nemici da [...] Brunanburgh (937) una vittoria che segnò l'unione dell'Inghilterra sotto un solo scettro, e rese E. celebre tra i attese a reprimere l'anarchia e l'ingiustizia, e, in virtù d'un suo editto, quelli che disturbassero la pace pubblica venivano banditi ...
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honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...