FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] Edoardo d'Inghilterra, reduce dalla crociata. Nel maggio seguente era di nuovo a Genova, dove provvide alla nomina del rettore della chiesa di Infatti, nell'aprile di quello stesso anno Niccolò IV invitò l'arcivescovo diYork ad assegnare la ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] far fronte alle spese straordinarie in programma per le sontuose accoglienze riservate agli ambasciatori inglesi, incaricati di chiedere la mano della regina per Edoardo duca diYork. Si ignora l'anno in cui il B. era passato a Napoli; si può però ...
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Riccardo II
Re d’Inghilterra (Bordeaux 1367-Pontefract 1400). Figlio diEdoardo il Principe Nero e nipote diEdoardo III, divenne principe di Galles alla morte del padre (1376) e succedette sul trono [...] consiglieri: Michael de la Pole, presto creato conte di Suffolk, Robert de Vere, poi duca d’Irlanda, e soprattutto gli zii Edmund e Thomas, creati rispettivamente duchi diYork e di Gloucester. Quest’ultimo tuttavia, profittando dell’opposizione del ...
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Riccardo III
Re d’Inghilterra (Fotheringhay Castle, Northamptonshire, 1452-Bosworth 1485). Figlio di Riccardo diYork e fratello diEdoardo IV, dal 1461 duca di Gloucester; nel 1470 andò con il fratello [...] IV (1483), sconfitto con l’appoggio della fazione di corte il partito dei Woodwille (capeggiato da Elisabetta Woodwille vedova diEdoardo), dichiarò illegittimi i nipoti Edoardo V e Riccardo diYork, dei quali era stato nominato protettore, li fece ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] La borsa di L. contende a New York il primo posto al mondo per quantità di titoli quotidianamente trattati privilegi e della franchigia daziaria. Nel 1297 Edoardo I concesse a L. il diritto di eleggersi il Mayor e il definitivo ordinamento municipale ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] 223 provinciali e 181.055 comunali; 60,1 km per 1000 km2 di superficie; 36 km ogni 10.000 ab. In rapporto all'area con Montreal e Chicago, Boston, New York, Caracas, Rio de Janeiro e S Targetti Ferdinando, D'Onofrio Edoardo, Macrelli Cino, Rapelli ...
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Esplorazione. - L'impresa della nave canadese St. Rouch che nel 1944 compì l'intero Passaggio del Nordovest in soli 85 giorni (il passaggio in senso inverso della stessa nave effettuato nel 1942-43 aveva [...] in stasi è l'isola Principe Edoardo dove la popolazione è già molto ettaro (12 q per ettaro di grano e oltre 13 di avena nel 1957 in confronto a ; H. L. Keeleyside, Canada and the United States, New York 1952; M. F. Angus, Canada and the Far East ( ...
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Ammiraglio ed esploratore americano, morto a Boston il 12 marzo 1957. Partendo dalla base "Little America", da lui fondata, il 29 novembre 1929 sorvolò il Polo Sud. Nel corso d'un altro volo (5 dicembre [...] , in prosecuzione della Terra del Re Edoardo VII, un esteso altopiano a E del negli anni 1946-47; essa disponeva di 13 navi, un cacciatorpediniere ed un Expedition 1939-41, in Geographical Review, New York, luglio 1941; A. C. McKinley, Mapping ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] controllo sulle scelte di vescovi e di abati e, soprattutto nel sec. XIV, era riuscita con Edoardo III e Riccardo , Confessional Europe, in Handbook of European History 1400-1600, II, Leiden-New York 1995, p. 641. 8 Ibid., p. 647. 9 D. Sella, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] concessegli dal re d'Inghilterra Edoardo IV. Un riconoscimento di cui F. è particolarmente H. Heyderich., F. da M. as building patron, in Studies... to A. Blunt. London-New York 1967, pp. 1-7; C. H. Clough., F. da M.'s private study ... palace of ...
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altista
s. m. e f. Chi suona il sassofono contralto. ◆ Formatosi musicalmente tra il South Side di Chicago e New York City, l’altista Steve Coleman ha sviluppato le sue «funky roots» a contatto con blues, rock, rap, elettronica e poliritmie...