SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] situazione della matrona d'Efeso; la morte di Edoardo IV e le macchinazioni ciò che a ben riesce). - Fonte: Decameron, III, 9, novella tradotta nel Palace of Pleasure di William i francesi che sono sbarcati in Inghilterra, e fatto accecare dal duca di ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] delle ferite d'arma da fuoco, Bartolomeo Maggi di Bologna, medico di Giulio III; egli d'operazioni chirurgiche che ebbe molteplici traduzioni e edizioni; in Inghilterra, nel 1884 per l'ernia inguinale da Edoardo Bassini è indubbiamente tuttora il più ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] III Farnese. Sempre per limitarci alle opere maggiori, ricorderemo: La coltivazione toscana delle viti e d effettuò una prima spedizione in Inghilterra di 60 botti di vino . Dagli Ottavi (Giuseppe Antonio, Ottavio ed Edoardo) a G. di Rovasenda, e ad ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] rinvigorimento del suo spirito nel paese d'incanto che percorre. V'era nell'antica Scozia e Inghilterra, nella Germania antica, benedirebbe il vincolo con Edoardo; ed ella lo , in Zeitschr. f. allgem. Geschichte, III, Stoccarda 1886; E. Zimmermann, G.s ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] rivolgono al loro re Pietro III perché invii soldatesche a custodire la raccolta Arundel in Inghilterra (1620 circa), germe da attribuire a Edoardo Gerhard (1795 Per Ostia, centro importantissimo, l'attività di D. Vaglieri e di G. Calza; per Pompei ...
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ROSSINI, Gioacchino
Compositore, nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, morto a Passy (Parigi) il 13 novembre 1868.
La vita e le opere. - Il padre del R., Giuseppe, nativo di Lugo in Romagna e trombetta [...] . ottenne un grande successo a Venezia con l'Edoardo e Cristina (24 aprile 1819), opera seria che smarrito e l'Inno a Napoleone III, a Parigi). L'anno seguente , Italia, Inghilterra) fin nel secondo Ottocento.
Cantate: Il pianto d'Armonia (Bologna ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] giusto cancelliere che avesse avuto l'Inghilterra dopo suo padre; e più tardi favorevolmente; in complesso pare che fosse d'indole buona e che i suoi errori Fr. Überweg, Grundriss der Geschichte der Philosophie, III, 12ª ed. curata da M. Frischeisen- ...
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Col nome di alcool (sono sinonimi aquarzente e spirito) si indica comunemente l'alcool etilico. Chimicamente esso appartiene alla categoria degli alcoli (v.) ed ha la composizione indicata dalla formula [...] 5360). Il 2 luglio 1801 Edoardo Adam brevettò in Francia un alambicco ecc.);
d) melassi (dalla fabbricazione dello zucchero di canna e bietola).
III° 7; Danimarca 7,0; Francia 2,2; Germania 4,1; Inghilterra 2,3; Italia 0,6; Norvegia 1,6; Olanda 3 ...
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Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] a O. del Lago Edoardo e del Tanganica e in jeunes chinoises, in Bullet. et Mem. de la Société d'Anthrop. de Paris, s. 6ª, V (1914), p Comparative ethnographical studies, II e III, Göteborg 1920, 1924; la punta in Inghilterra, con densità decrescente ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] essa ha avuto notevole importanza politica nell'evoluzione storica dell'Inghilterra sotto il primo Tudor.
Bibl.: A. F. Pollard di proc. pen. del Regno d'Italia, in Rendiconto dell'Accademia di scienze morali e politiche di Napoli, III, p. 29 segg.; S. ...
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honni soit qui mal y pense
〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...