AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] intervenne nel Vallese in difesa del vescovo di Sion, Edoardo di Savoia, contro la popolazione tedesca dell'Alta Valle gli impegni che Luigi I d'Angiò aveva preso con Amedeo VI prima della spedizione contro Napoli. Nel 1385 A. ed il principe ...
Leggi Tutto
Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] fortezze. Proprio durante l'assedio era nato l'Ordine teutonico (v. Teutonici), che si stabilì qui, e re Edoardo d'Inghilterra in seguito vi fonderà un altro Ordine di cavalieri intitolato a S. Tommaso Martire.
Al-Mu῾aẓẓam, uno dei figli del sultano ...
Leggi Tutto
AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] Amedeo V nel 1322 decise che A. dovesse succedere ad Edoardo, se questi fosse morto senza eredi maschi. Inoltre già il due principi ad un accordo: un armistizio permise a Filippo VI di avere nella sua spedizione di Cassel un contingente savoiardo ...
Leggi Tutto
normanni (germanico settentr. «uomini del Nord»)
normanni
(germanico settentr. «uomini del Nord») Nome dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (svedesi, norvegesi, [...] anglosassone Edoardo il Confessore (1066), il duca di Normandia, Guglielmo, figlio di Roberto, cugino di Edoardo, rivendicò di Lecce, e Costanza figlia di Ruggero II e moglie di Enrico VI di Svevia; la lotta si concluse con la vittoria di quest’ultimo ...
Leggi Tutto
ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] di maggiore, andò in Eritrea nel 1887, quale addetto al corpo di spedizione comandato dal generale Asinari di San Marzano, e vi rimase fino all'anno 1890.
Due anni più tardi fu rinviato in colonia col grado di colonnello e posto al comando delle ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (n. 1428 - m. Barnet, Hertfordshire, 1471), ebbe, per matrimonio (1449), la contea di Warwick; capo del partito di York, catturò (1460) Enrico VI, e insediò (1461) sul trono Edoardo di York, [...] del quale diresse la politica fino a quando, per dissensi, fu costretto a fuggire in Francia (1470). Tornato in Inghilterra, esiliò Edoardo e riportò sul trono Enrico VI; venne ucciso dalle truppe di Edoardo in battaglia a Barnet. ...
Leggi Tutto
(ingl. Wales) Regione storica e amministrativa della Gran Bretagna (20.732 km2 con 2.980.000 ab. nel 2007). Capitale Cardiff. Forma un vasto aggetto peninsulare, bagnato dal Mare d’Irlanda a N, dal Canale [...] prevalenza formata da pascoli e boschi.
Nel G. meridionale vi sono importanti giacimenti di carbone, inattivi però dal 1994. in contee, dando il titolo di principe di G. al figlio Edoardo. L’Atto di unione del 1536 permise alle 12 contee gallesi di ...
Leggi Tutto
La storia di questo ramo dei Plantageneti incomincia dal secondogenito di Enrico III, Edmund (v. Lancaster, Edmund) il quale, dopo la rivolta di Simone di Montfort, fu nominato intendente d'Inghilterra [...] (1277-1322), a capo dell'opposizione dei baroni contro il cugino Edoardo II, riuscì a mandare a morte Piers Gaveston e a far bandire 1471 nelle persone di Enrico IV, Enrico V e Enrico VI, con il quale si estinse la discendenza diretta per linea ...
Leggi Tutto
Figlio (Le Gué de Maului, Le Mans, 1319 - Londra 1364) di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna. Prodigo e incostante, salì al trono nel 1350: si inimicò dapprima il genero Carlo il Malvagio, [...] re di Navarra, rifiutandogli quanto aveva pattuito in cambio della contea d'Angoulême. Assalito in terra di Francia da Edoardo III d'Inghilterra, e dal principe Enrico il Nero, e battuto a Poitiers (1356), fu portato prigioniero in Inghilterra. Gli ...
Leggi Tutto
Dinastia angioina che tenne il trono inglese a partire dal 1154. Il nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che Goffredo il Bello, conte d'Angiò, aveva per stemma un ramo [...] il cugino Enrico Bolingbroke, che, col nome di Enrico IV, iniziò il ramo lancasteriano dei Plantageneti. Quando Enrico VI nel 1461 fu deposto da Edoardo di York, capo del ramo yorkista dei P., scoppiò la famosa guerra delle Due Rose, che diede il ...
Leggi Tutto
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...
etnogastronomia
s. f. Gastronomia tipica di un’etnia. ◆ L’obiettivo del progetto, voluto fortemente dal sindaco [Walter] Veltroni e coordinato dall’assessore all’Urbanistica Roberto Morassut, è installare in un quartiere che rischia l’oblio...