ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] natalità e la meno elevata mortalità nel Mezzogiorno provocano due effetti importanti: da un lato l'accrescimento naturale nell'area meridionale causò 55 attentati, dei quali una ventina nella notte sul 12 giugno. Mentre era costretto a procedere ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 1991 l'Unione Sovietica venne liquidata formalmente (con effetto dal 1° gennaio 1992), i suoi organismi posto", 1992 −, mentre L. Petruševskaja (Vremja noč, "Tempo di notte", 1992) racconta con crudo realismo la vita impossibile di una donna ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] 225.000 persone.
Questa valanga di profughi non rimase senza effetto sull'opinione interna della DDR, e non solo per la la forza all'imponente movimento di massa): fin dalla notte milioni di Berlinesi dell'Est e di Tedeschi orientali cominciarono ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] 1969, The night of the iguana, del 1961 [trad. it., La notte dell'iguana, Torino 1965], The milk train doesnt stop here anymore, del di puro illusionismo gestaltico sia a livello di parti effettivamente in movimento nel tempo e nello spazio, tramite ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] Vienna: "Le truppe sono affaticate e spossate". E nella notte ordina lo sgombro dei posti più centrali, che si del Vigevanasco, del Lago Maggiore e della Val d'Ossola. Per effetto di queste successive amputazioni - come osserva il Pugliese - lo stato ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] l'impulso allo sviluppo del reddito. L'effetto negativo sulle esportazioni, derivante dall'aumento del , "Una terribile felicità"), Natten är dagens mor (1983, "La notte è madre del giorno", presentata in Italia nel 1988), immediatamente seguito da ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] sul mercato dell'arte contemporanea. Probabilmente ciò è un effetto della crisi di borsa che ha inaugurato il 21° L'interno è stato ristrutturato e contiene sia celle per la notte, sia un osservatorio astronomico per dedicarsi alla visione del cielo ...
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Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] acquista le sfumature di ambra della pelle naturale e l'effetto antico delle statue classiche. Lo scultore è quindi capace di Amore si innamorò della ragazza e la rapì. La raggiungeva di notte al buio per nasconderle la sua vera natura divina, ma un ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] di granito, sbozzandole poi via via fino a raggiungere l'effetto finale (Donadoni 1981, p. 37).
Le conseguenze di (letteralmente 'pietra focaia'), la divinità negativa uccisa nella notte dei tempi dal fratello buono Oterontongnia, che ne trasformò le ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] (Luigi III e Renato) riuscirono a tratti a esercitare un dominio effettivo sul regno meridionale: in particolare, Luigi II dal 1390 al 1399 , che portò innanzitutto all'assassinio di Andrea nella notte sul 19 settembre 1345, quindi a un prolungato ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...