FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] nel caffè Barone di via Dora Grossa discuteva di politica, diritto e delle ultime lettere inviate da V. Gioberti. Nel fino al giugno del '66. In seguito le posizioni dell'associazione furono espresse con maggior efficacia dalla Gazzetta piemontese, ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] da Napoleone barone dell'Impero con diritto di trasmettere il titolo. Approfittò quindi di contribuire con efficacia all'andamento della guerra 1778-1866) e la sua famiglia, in Riv. storica del Risorgimento italiano, III (1898-1900), pp. 349-365 ...
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Pio XII, papa
Silvia Moretti
Un papa nella tempesta della storia
Papa Pio XII guidò la Chiesa cattolica in un periodo terribile per la storia dell’umanità. Nel corso del suo pontificato (1939-58), [...] laureò in teologia nel 1901 e in diritto nel 1902. Entrato giovane nella segreteria di , ai bisognosi. Di grande efficacia fu l’ufficio informazioni sui (1929), il papa desiderava uscire dai confini del suo piccolo Stato e rinnovare il suo rapporto ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] diffuse, con efficacia vincolante, da organismi intergovernativi specializzati (➔ IMO; ICAO).
Nel diritto italiano, in n., anche di rango subordinato e fino all’analogia, prima del ricorso al diritto comune (art. 1 cod. nav.). Il sistema normativo ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] settentrionale; il complesso dei diritti acquisiti nell’erosione del sistema feudale o nella conquista di fatto del potere e il crearsi di , e controlli di gestione, diretti a esaminare l’efficacia, l’efficienza, l’economicità e l’adeguatezza delle ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] in carica se e solo fin quando gode della f. del Parlamento, è un elemento caratteristico della forma di governo parlamentare interposizione reale di persona, alla quale è limitatamente riconosciuta efficacia (art. 627 c.c.) nel senso che non ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] e che, per es., si trovano nella scienza, nel diritto, nella politica e, più ancora − come vedremo più avanti nozione e del suo campo d'applicazione che sta all'origine della sua nascita e che costituisce gran parte della sua efficacia. Proprio il ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] quando la necessità di rimedi d'immediata efficacia alla stasi del ciclo produttivo e alla disoccupazione di massa è formato da un complesso di diritti che possono essere esercitati in relazione all'oggetto del possesso, impostarono quella che diverso ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] , secondo che quegli istituti serbino o perdano efficacia per il suo fine. Del resto, precisava il filosofo, "l'ideale principi liberali - che si è realizzata con la concessione dei diritti politici a tutti i cittadini e con l'immissione degli strati ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] causa con loro, compilato probabilmente da Romani e con efficacia sensibile della legge romana; i frammenti che ce ne in un corpus la legislazione gotica, aveva mantenuto la distinzione deldiritti. Ma già da Teudi si aveva l'esempio di leggi ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
cura s. f. [lat. cūra]. – 1. a. Interessamento solerte e premuroso per un oggetto, che impegna sia il nostro animo sia la nostra attività: dedicare ogni c. alla famiglia, all’educazione dei figli, ai proprî interessi; avere c., prendersi c....