Scrittore (Monaco 1914 - Berzona, Canton Ticino, 1980), autore di opere narrative e saggistiche, al cui fondo è una raffinata cultura e un serio impegno morale: Die Kirschen der Freiheit, 1952 (trad. it. [...] (trad. it. 1961), romanzo; Ein Liebhaber des Halbschattens, 1963 (trad. it. 1967), racconti; Aus einem römischen Winter (1966), impressioni di viaggi; i romanzi Efraim (1907) e Winterspelt (1974); la novella Mein Verschwinden in Providence (1971). ...
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L'odierno villaggio musulmano (894 m. s. m., circa 400 ab.) a 18 km. al nord di Gerusalemme sulla via di Naplusa, sorge sull'area del primo santuario della Palestina, ricco di ricordi biblici. Nella vicinanza [...] tempo dell'occupazione israelitica passò alla vicina città cananea Luza (Lūz). Essa era ai confini delle tribù di Beniamino e di Efraim; fu poi città di confine tra i regni di Giuda e d'Israele. Nel periodo premonarchico fu centro di vita religiosa ...
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Antropologia
Genericamente, gruppo etnico di ordine semplice, i membri del quale parlano uno stesso linguaggio, hanno consapevolezza di costituire un organismo sociale ben determinato e politicamente coerente, [...] ). La t. di Levi, per le sue attribuzioni sacerdotali, fu esclusa dal possesso territoriale, mentre dai due figli di Giuseppe, Efraim e Manasse, originarono due t. distinte. L’iniziale condizione autonoma delle t., che da sole o in piccole coalizioni ...
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Scrittore ecclesiastico (n. verso la fine del sec. 11º - m. 1130 circa). Noto come storico per la ᾿Επιτομὴ ἱστοριῶν dalla creazione del mondo alla morte di Alessio I Comneno (1118), Z. è considerato tra [...] Zimisce. Per i suoi pregi la storia di Z. servì di modello ai cronisti bizantini posteriori, Costantino Manasse, Michele Glica, Efraim, nonché agli storici slavi, essendo stata presto tradotta in serbo e in russo. Tra le altre opere di Z. vanno ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] già apparsa nel sec. 2° sulle monete di Apamea in Frigia -, il Sacrificio d'Isacco, la Scala di Giacobbe, la Benedizione di Efraim e Manasse, quella dei figli d'Israele e il Leone di Giuda. È difficile dedurre da queste scene sparse, e in alcuni casi ...
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SAMUELE (ebraico Shĕmū'ēl)
Giuseppe Ricciotti
Personaggio che ebbe particolare importanza nella storia ebraica verso la metà del sec. XI a. C., essendo stato l'ultimo della serie dei Giudici e l'istitutore [...] particolare grazia di Dio dalla madre Anna, una delle mogli di Elqanāh, nativo di Ramathaim-Sophim (= Rama?) nelle montagne di Efraim; per riconoscenza, la madre consacrò il fanciullo come nazireo (v. nazireato) nel santuario di Jahvè ch'era allora a ...
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GIUDICI
Giuseppe Ricciotti
. È il titolo di un libro della Bibbia, e il nome conseguentemente dato al periodo della storia degli Ebrei a cui quel libro si riferisce: come il libro, nella serie biblica, [...] nomade con quella seminomade e sedentaria in Canaan.
La prevalenza numerica e l'alterigia di talune tribù - ad es. quella di Efraim - le portò spesso a disinteressarsi delle vicende di altre più esigue, e a far causa a parte dal resto della nazione ...
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GIACOBBE (ebraico Ya‛ăqobh; gr. 'Ιακώβ; Vulgata Jacob)
Giuseppe Ricciotti
È il figlio di Isacco (v.) e di Rebecca, chiamato successivamente anche Israele, ed eponimo per questo appellativo della nazione [...] Colà morì a 147 anni, dopo aver adottato come suoi i due figli di Giuseppe, Manasse ed Efraim, ma assegnando la primogenitura al secondogenito Efraim. La sua salma, imbalsamata alla maniera egiziana, fu poi trasportata in Palestina, nella spelonca di ...
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TRENTANOVE, Antonio
Silvia Massari
– Nacque a Rimini da Michele e da Rosa Baldassari. La data di nascita non è nota: si può circoscrivere alla primavera del 1740, incrociando quanto riportato in una [...] il leone (Bologna, Pinacoteca nazionale), e poi nella prima, con il bassorilievo con Giacobbe benedice Manasse ed Efraim (Bologna, Accademia Clementina). In questi anni poté giovarsi delle sovvenzioni della Confraternita riminese di S. Girolamo, alla ...
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GEDEONE
Vincenzo CAVALLA
. Quinto giudice, o capitano, di Israele, figlio di Gioas, della tribù di Manasse. Secondo la narrazione biblica (Giudici, VI segg.) facevano allora irruzioni ogni anno in [...] Zebee e Salmana, mentre altri principi madianiti Oreb e Zeb gli erano già stati recati dagli abitanti della tribù di Efraim. Di ritorno punisce gli abitanti di Soccot e Fanuel che avevano ricusato di soccorrere le sue truppe durante l'inseguimento ...
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