Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] con i Visconti, affidando di nuovo le trattative ad Androino, significò la sconfessione di tutta la politica dell'Albornoz. Nel periodo della sua permanenza a Bologna vi aveva fondato un collegio universitario per giovani spagnoli che intendessero ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Ginevra (nipote di Guy de Boulogne e futuro Clemente VII antipapa), Pedro Gomez de Barroso (parente del cardinale Egidio de Albornoz), Iacopo Orsini.
Il papa si dovette misurare ben presto con gravi problemi contingenti: la Tesoreria della S. Sede ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Al fine di conseguire lo scopo, si rivelò felice la scelta del cardinale castigliano Egidio de Albornoz, forse conosciuto all'epoca dei suoi studi a Tolosa.
Nel giugno 1353 Albornoz fu nominato legato in Italia con ampi poteri. Grazie alle armi e ai ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] dai papi precedenti, ma la cui attuazione Innocenzo VI aveva affidato, il 20 giugno 1353, al card. Egidio de Albornoz. Quella di rettore era carica di grande responsabilità perché costituiva chi la deteneva a governatore delle singole città e ...
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Condottiero (n. 1331 - m. Nola 1399) al seguito del cardinale Egidio di Albornoz, si distinse specialmente in Umbria, combattendo contro Francesco e Brancaleone Poiani, signori di Piediluco (1353). Senatore [...] di Roma nel 1356, gonfaloniere di S. R. Chiesa (1365), governatore del Patrimonio (1371), prese parte attiva dal 1380 alle vicende del Regno di Napoli. Venne in urto col figlio secondogenito Raimondello, ...
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Potente famiglia di Iesi; alla fine del sec. 13º s'impadronì della città, contrastata dalla famiglia dei Simonetti. Dopo lunghe lotte, in cui i contendenti s'appoggiarono alla Chiesa o ai Malatesta, il [...] cardinale Egidio de Albornoz costrinse i B. a cedere il potere (1355). ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] e Pietro Trevisan, di rappresentare la Repubblica nelle trattative di pace in corso tra i Visconti e il legato apostolico Egidio de Albornoz e collegati. Del pari, nel gennaio del 1363 accettò di andare ad Avignone, sempre con Marco Corner e Pietro ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] diocesi di Orvieto a rettore della chiesa di S. Egidio di Poggio Aquilone, e gliene conferì l'investitura fu estremamente realistico, tornando in certo modo al sistema albornoziano: in cambio del riconoscimento dell'alta sovranità della Chiesa, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] Appennino come limite degli ambiti d'influenza viscontea e fiorentina, e dall'arrivo in Italia del cardinale Egidio de Albornoz.
Il mandato del legato apostolico, incaricato da papa Innocenzo VI di debellare gli autonomismi locali imperversanti nello ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] del Monte Carmelo, S. Pietro nella parrocchia di S. Egidio), che dai successivi biografi della famiglia è stata attribuita, Pietro in Tuscia dalla traslazione della sede alla restaurazione dell'Albornoz, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...