ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] . si rivolse al cardinale Egidio Albornoz ottenendo, in cambio prima fase del conflitto. La pace si presentò da subito instabile, e fu proprio per rinforzare il fronte , egli si precipitò a raggiungerlo in Viterbo con una scorta di 700 armati. Nella ...
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SESSA, Enrico
Elisabetta Canobbio
SESSA, Enrico. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XIV secolo da una famiglia ticinese di rango capitaneale di cui sono noti i solidi interessi patrimoniali [...] e presenziò quale testimone alla presa di possesso di Viterboda parte dell’Albornoz (14 dicembre). Nella tarda primavera F. Filippini, La riconquista dello Stato della Chiesa per opera di Egidio Albornoz (1353-1357), in Studi storici, VI (1897), pp. ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] del 1353 del cardinale Egidio Albornoz a legato per sollecitare aiuti nella guerra contro Viterbo e Giovanni di Vico; nel 1368 .; L. G. Boccia, "Hic iacet miles". Immagini guerriere da sepolcri Toscani del Due e Trecento, in Guerre e assoldati in ...
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SAVELLI, Pandolfo
Marco Vendittelli
– Romano, nato probabilmente nel quarto decennio del Duecento, Pandolfo fu forse il minore tra i sei figli del potente Luca Savelli (v. la voce in questo Dizionario).
Nulla [...] fratello del re Alfonso X), senatore di Roma da pochi mesi, mise in atto una dura azione potente cardinale Giangaetano Orsini, eletto a Viterbo nel novembre 1277) con la il cardinale Giovanni Boccamazza ed Egidio Romano, verso il quale Bonifacio ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] al maggio 1502, risiedette prevalentemente a Viterbo, nel convento di S. Maria della 17 dic. 1507, fu sottoposto a indagine da parte del priore di S. Marco; quindi, Risposta al maestro del Sacro Palazzo, Egidio Foscarari, per poi consegnare lo scritto ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] dal 1354 dal cardinale Egidio Albornoz costrinse anche terre del Patrimonio. Dopo Orte, Viterbo, Città di Castello, Perugia, anche , 1, c. 81v; Riformanze, 6, cc. 71v, 153v; Guerriero da Gubbio, Cronaca, a cura di G. Mazzatinti, in Rer. Ital. Script ...
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NICCOLO Chiaramonte
Pietro Silanos
NICCOLÒ Chiaramonte. – Nulla di preciso si conosce circa il luogo e la data di nascita di questo cardinale, che dati interni alla biografia fanno collocare entro le [...] trascritto da Ferdinando Ughelli. Nell’occasione descritta da questa lettera il già cardinale Niccolò, a Viterbo, mostrava spirituale è documentata anche da alcune frequentazioni della sua domus cardinalizia, come quella di frate Egidio, uno dei primi ...
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GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] l'inasprirsi della signoria di Giovanni da Oleggio, il G. si avvicinò al cardinale Egidio Albornoz il quale, dal 1353, da Calboli, il dottore Giacomo de' Buoi e Ugolino Scappi a Viterbo per rendere omaggio a papa Urbano V, il quale scendeva da ...
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Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] dipinta da A. per la chiesa cornetana di S. Egidio (opera perduta); nel 1404 gli vennero pagate alcune indulgenze da lui la Madonna in trono con il Bambino (Viterbo, chiesa di S. Angelo in Spatha) è stata assegnata da Zeri (1955) ad A., ma la ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] era ancora a Roma nella comitiva guidata da Ippolito d'Este per la celebrazione del contratto figlio Cesare, concesse all'E. il governo di Viterbo con una provvigione di 100 ducati al mese.
L svolta dall'illustre viterbese Egìdio. L'accordo di cui ...
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