GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Clemente VII antipapa), Pedro Gomez de Barroso (parente del cardinale Egidio de Albornoz), Iacopo Orsini.
Il papa si dovette misurare come testimoniano i tumulti di Viterbo contro Angelo Tavernini (1374) e la loro espulsione da Orte e Narni. I ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Agro; i Prefetti di Vico su Civitavecchia, Viterbo, Corneto, Terni; i da Varano su Camerino; i Montefeltro su Urbino si alternavano regimi signorili e comunali.
Infine il cardinale Egidio Albornoz, con la sua azione politica e militare equilibrata ...
Leggi Tutto
Teologo, detto doctor graciosus, speculativus (n. Viterbo verso la metà del 13º secolo - m. Napoli 1308). Eremitano di sant'Agostino, compiuti gli studî nell'univ. di Parigi, vi divenne baccelliere (1287), [...] arcivescovo di Benevento e nello stesso anno passò alla sede di Napoli. Seguace della scuola agostiniana fondata daEgidio Romano (scrisse una Abbreviatio Sententiarum Aegidii), è spesso in posizione polemica contro l'aristotelismo tomista, come pure ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] di missione e la Chiesa cattolica un nemico da combattere – non si ha nessuna prospettiva di dialogo attiva è la Comunità di Sant’Egidio, che riceve la Chiesa di ; a questo seguono i convegni nazionali a Viterbo (2003) sulle Beatitudini, a Terni (2007 ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di agosto Giovan Angelo Medici era a Viterbo, "necessitato a reposare" per i di Pietro Carnesecchi e di Egidio Foscarari erano la dimostrazione
L. Berra, L'accademia delle Notti Vaticane fondata da san Carlo Borromeo, Roma 1915.
Il Palazzo di Pio ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] prodotti nella prima metà del XIV sec. da Tommaso Bradwardine (1290-1349) e Giovanni acquisito sempre maggior importanza se Egidio Romano (1245-1316) ne annoverava Verso il 1270 alla corte papale di Viterbo entrò in contatto con Guglielmo di Moerbeke, ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] era reso benemerito. Da Roma G. ripartì per un viaggio verso nord verso la fine di marzo, sostando a Viterbo, dove la sua . fa riferimento a una commissio affidatagli dal cardinale Egidio Albornoz; sempre da Rimini, il 18 giugno, G. ingiungeva al ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] 1199 e indirizzata al clero, ai consoli e al popolo di Viterbo, egli ‒ in qualità di monarca delle terre del Patrimonium della Sede Con il testo del "Liber inquisitionis" di Orvieto trascritto daEgidio Bonanno, Roma 1996; G.G. Merlo, Contro gli ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] 27 maggio 1267 compare come testimone nei trattati di Viterbo, conclusi da Carlo con l'imperatore Baldovino II allo scopo di del "magister" Berardo da Napoli. Nello stesso periodo, il 23 nov. 1265, l'arcivescovo Egidio di Tiro gli indirizzò ...
Leggi Tutto
FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] del Monte Carmelo, S. Pietro nella parrocchia di S. Egidio), che dai successivi biografi della famiglia è stata attribuita, senza della città avversaria.
Tale atteggiamento fu manifestato da parte di Viterbo, che interpretò i provvedimenti del F. come ...
Leggi Tutto