LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] Blois, Ugo e Riccardo di S. Vittore, Alano di Lille, Egidio Colonna e il suo trattato De regimine principum, nonché, ovviamente, tradizione: l'esegesi sui testi del diritto pubblico romano poteva infatti fare da sfondo culturale all'interpretazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] secolo XIV, Civitanova Marche 1898, p. 49; G. Romano, Niccolò Spinelli diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor storia patria, XXXVII (1930), pp. 218, 223; F. Filippini, Il cardinale Egidio Albornoz, Bologna 1933, pp. 171, 188, 196, 199 s., 213, 277 ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] 196; 1985, pp. 171 s., 259) ipotizza un soggiorno romano alla fine del terzo decennio, durante il quale l'artista avrebbe appreso la giurisdizione temporale del convento sul castello di Sant'Egidio al Colle, contesa dal monastero rivale di S. ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] cappella ad interim prima dell’insediamento di Egidio Romualdo Duni) e da Silvia Latilla, sorella , Bari 2008, pp. 9-18; M. Grempler, Das Teatro Valle in Rom 1727-1850. Opera buffa im Kontext der Theaterkultur ihrer Zeit, in Analecta Musicologica, ...
Leggi Tutto
PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] nicchia centinata per il giardino del monastero di S. Egidio, realizzata (1734-35) per conto dell’enfiteuta Varagnoli, S. Croce in Gerusalemme. La basilica restaurata e l’architettura del Settecento romano, Roma 1995, pp. 73-76, 80-83, 92 n. 120, 94 ...
Leggi Tutto
CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] vita religiosa. Completò la sua formazione prima nel convento di S. Romano, alla scuola del padre Ludovico da Colle, poi ad Assisi le rappresentano le cose con verità e sincerità" (relazione di Egidio Spinazzi del 10 ag. 1602, in Silvestri, pp. 374 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] , del XIV secolo) reca il titolo Liber ludi fortune et I de visione Egidii, secondo J.K. Hyde è stata composta tra il 1314 e il 1318. da Romano sorgerà un nuovo, terribile tiranno. Dopo avere letto il futuro di Padova e della Marca trevigiana, Egidio ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] del 1540 compare in qualità di testimone nell'accordo stipulato tra Giulio Romano e i rettori della Steccata di Parma. Tra il 1545 e quello di Ercole nella pala con la Deposizione di S. Egidio a Mantova - l'unico rimasto a testimonianza dell'attività ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] interpreti in Niccolò Furioso e in Alessandro di S. Egidio. I casus di G. illuminano l'insegnamento di Bulgaro N. Gabiani, Pinerolo 1907, ad indices; F.K. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medio Evo, II, Roma 1972, pp. 124 s., 407; T. Toeche, ...
Leggi Tutto
ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] la posizione dell'A. assunse un aspetto abbastanza nuovo di fronte all'Ordine.
Già dalle imprudenze commesse durante il soggiorno romano l'A. non si era rivelato all'altezza del compito affidatogli dal Gruber, le cui lettere, forse a volte esagerate ...
Leggi Tutto
egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...