DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] segui l'esempio dei fratelli maggiori Antonio ed Egidio Romualdo, destinati (soprattutto il secondo) a Storia degli Italiani, I, Torino 1855, p. 225; F. Serafini, Elementi di diritto romano, Pavia 1859, I, p. 54; A. Vannucci, op. cit., pp. 658-659 ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] andò peraltro al diritto canonico. Ebbe come insegnante Egidio Foscarari; seguì le lezioni di Marsilio Mantighelli e soprattutto 1781, pp. 244-256; F.K. von Savigny, Storia del diritto romano nel Medioevo, II, Torino 1857, pp. 611-623; J.F. von ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] in cui andava specializzandosi il diritto processuale romano-canonico. La piccola opera, che appare incompiuta del B. con la Summa de testibus sopra ricordata, quella di Iacopo di Egidio da Viterbo per la quale è stato fatto anche il nome del B.
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] l'attribuzione degli scritti tramandataci sotto il nome di Egidio: per alcuni critici essi sono opera di un 305 s., 325 s.; F. Patetta, Contributi alla storia del diritto romano nel Medio Evo (1892), in Studi sulle fonti giuridiche medievali, Torino ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] Blois, Ugo e Riccardo di S. Vittore, Alano di Lille, Egidio Colonna e il suo trattato De regimine principum, nonché, ovviamente, tradizione: l'esegesi sui testi del diritto pubblico romano poteva infatti fare da sfondo culturale all'interpretazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] Repubblica di Weimar, ma accoglieva anche l'istituzionalismo di Romano.
Essa si sviluppò ulteriormente nella citata Costituzione in senso Esposito, Francesco Crisafulli, Massimo Severo Giannini, Egidio Tosato, ecc.), era stata stimolata in origine ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] secolo XIV, Civitanova Marche 1898, p. 49; G. Romano, Niccolò Spinelli diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor storia patria, XXXVII (1930), pp. 218, 223; F. Filippini, Il cardinale Egidio Albornoz, Bologna 1933, pp. 171, 188, 196, 199 s., 213, 277 ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] del Montesquieu ed era profondamente legato al diritto romano. Ne scaturisce quindi da un lato un e nuove ragioni del vescovo di Capaccio contro all'abate di S. Egidio d'Altavilla innanzi a monsignor Cappellan maggiore per poterle rappresentare a S ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] storico e filologico di leggi, istituzioni e costumi è per lui condizione per conoscerne l'animus. Il problema dell'usus del diritto romano, da adeguare a nuovi tempi, fu da lui risolto citando lo stesso J. Cujas: non si può afferrare ciò che è ...
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ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] Torres, nel 1229 con Marsiglia, nel 1232 con S. Egidio, trattati per escludere, in regime di reciprocità, l'applicazione .; A. Pertile, Storia del diritto italiano dalla caduta dell'impero romano alla codificazione, III, Padova 18732, pp. 187 ss.; G. ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...