L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] famiglia regale non viene meno, ma esce anzi rafforzata dal nuovo rituale, le novità sono invece importanti, perché l'anticoEgitto non conosceva la consuetudine di seppellire i defunti all'interno delle città e tanto meno all'interno del temenos ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
La “culla della civiltà”
Siamo da tempo abituati a considerare il Vicino Oriente antico come la “culla della civiltà”, se non altro per [...] parte di Alessandro Magno. La fase ellenistica non segna la fine della cultura mesopotamica, né di quella dell’anticoEgitto, ma inaugura una nuova fase nei rapporti tra Oriente e Occidente mediterraneo di cui vengono ampiamente descritte le premesse ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] come assassinio sacrilego la sua uccisione.
Nelle civiltà storiche il l. ha spesso valore di simbolo o di attributo. Nell’Egittoantico, per es., la dea distruttrice Sekhmet ha testa di leone. Davanti a templi mesopotamici ed egiziani, ma anche nell ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] , che esclude ogni forma di poligamia e di poliandria, e l’indissolubilità, che esclude il divorzio.
Storia
Civiltà orientali
Nell’Egittoantico sembra che il m. fosse di regola monogamico, eccezion fatta per il re e, forse, per gli strati più alti ...
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Antropologia
Finto volto, di cartapesta, legno o altro materiale, riproducente lineamenti umani, animali o del tutto immaginari e generalmente fornito di fori per gli occhi e la bocca.
L’uso rituale delle [...] suo aspetto fisico: si pensi, per es., alla mummificazione, cui l’uso appunto della m. funebre si accompagna nell’Egittoantico; esempi di maschere-ritratto dei morti si hanno nella civiltà micenea, e in Illiria; m. funebri sono state rinvenute in ...
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Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] ) nel quadro generale dell’onniscienza. Per l’o. come segno dell’onniaudienza è generalmente usata la semplice pluralità: nell’Egittoantico a una divinità solare non nominata sono attribuiti 77 o. (insieme a 77 occhi) che per Ra raggiungono il ...
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Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] delle fibre e dalla forma in cui esse si presentano (fiocco, nastro di carda, filato o tessuto).
Cenni storici
Nell’Egittoantico i tintori disponevano già di un’ampia gamma di coloranti naturali prodotti in loco, e di alcuni provenienti da altri ...
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Zona della superficie di un corpo illuminato che è oscura in quanto è in posizione non raggiungibile dai raggi luminosi, oppure in quanto potrebbe essere illuminata ma i raggi luminosi sono intercettati [...] a noi familiare dai classici, si ritrova presso altri popoli (per es., Indiani d’America) e in altre civiltà (Egittoantico).
Astronomia
O. volanti Bande alternativamente chiare e scure, più o meno parallele fra loro, che appaiono poco prima e poco ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] confronto ai romani e si susseguirono viaggi e studi sulle antichità della Grecia e dell’Asia Minore e Anteriore: di a Efeso. Molte missioni hanno esplorato e scavato in Oriente e in Egitto. Non meno attiva è stata l’opera di scavo in Italia, sia ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] leggi un carattere prettamente greco sino alla fine del mondo antico. Passata con Augusto a far parte integrante dell’Impero romano, fu sede del governatore della provincia imperiale d’Egitto e oggetto delle premure di Augusto stesso, di Adriano e ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...