Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] di Le Corbusier a Marsiglia ecc.
La c. a schiera (fig. A), di antichissima tradizione (esempi già nell’anticoEgitto), è solitamente disposta su lotti stretti e lunghi tra loro contigui, presenta impianti sviluppati principalmente in profondità, con ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] du Nil, II. De la fin de l'Ancien empire à la fin du Nouvel empire, Paris 1995; S. Pernigotti (ed.), L'EgittoAntico, Imola 1996; J. von Beckerath, Chronologie des Pharaonischen Ägypten, Mainz a.Rh. 1997; G. Robins, The Art of Ancient Egypt, London ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] , del divino. Si spiega, così, come è stato più volte affermato, il motivo per il quale, nella cultura figurativa dell'Egittoantico, i nemici, gli schiavi, gli sconfitti, oppure gli oggetti inanimati come le statue, venissero esclusi dal canone di ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] di Rosetta, nella definizione dei valori fonetici dei segni geroglifici. Inoltre, in quell'epoca, l'avvicinamento alla civiltà dell'Egittoantico avveniva più attraverso le fonti classiche che per il diretto esame del materiale. Ed è tenendo conto di ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] romana. Fra le centinaia di forme distrettuali rammentiamo la palatoschisi, individuata sia fra le popolazioni dell'Egittoantico sia fra quelle precolombiane peruviane e protostoriche europee, nonché, attraverso fonti scritte, nella Cina dell'epoca ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] sa spiegare i sogni, ma non è ancora provato che nell'epoca più antica di questa civiltà sia stato anche il sacerdote. La medicina era fondata su resto anche in seguito al fatto che l'Egittoantico ebbe a subire varie dominazioni politiche e ...
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SOGNO (fr. rêve; sp. sueño; ted. Traum; ingl. dream)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
Edoardo WEISS
Filosofia. - Come ogni altro dato o funzione della vita psichica, [...] e l'oniromanzia non furono una particolarità del mondo greco (e poi del romano); esse ebbero infatti grande importanza anche nell'Egittoantico, dove - in conformità con la grande forza che vi ebbero le credenze magiche - si vollero anche provocare i ...
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SCORCIO
Pirro MARCONI
Giulio Carlo ARGAN
. Un oggetto si pone di scorcio davanti al nostro occhio, quando i suoi elementi, anziché su un piano parallelo o normale a quello del nostro sguardo, siano [...] si determina quella rappresentazione dello scorcio della figura umana, nota soprattutto per il disegno e la pittura dell'Egittoantico, durata millennî, in cui il corpo si presenta costituito di svariati elementi sovrapposti di profilo e di prospetto ...
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SETTIMANA (dal lat. septimāna, aggettivo sostantivo; in lat. anche hebdomada, dal gr. ἑβϑομάς "gruppo di sette" fr. semaine; sp. semana; ted. Woche; ingl. week)
Alberto Pincherle
È il periodo di sette [...] di un'altra divisione del mese in sei parti, di cinque giorni ciascuna; alla quale divisione è stata avvicinata quella dell'Egittoantico, dove l'anno era diviso in 36 decadi (ciascuna sotto la tutela di una delle 36 stelle fisse), più 5 giorni ...
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REGALDI, Giuseppe
Guido Mazzoni
Poeta estemporaneo e letterato, nato a Varallo l'8 novembre 1809, morto a Bologna il 14 febbraio 1883. Fino da giovane si mise a improvvisare pubblicamente e ottenne [...] 1867) ebbe l'onore di un articolo del Carducci, che ne mise in vista tutto il buono, e certamente ve n'è; L'Egittoantico e moderno (Firenze 1882) ebbe un onore anche più alto dall'ode che vi prepose il Carducci stesso. Tra i suoi versi sono da ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...