REMO (fr. aviron, rame; sp. remo; ted. Riemen, Ruder; ingl. oar)
Filiberto DONDONA
George MONTANDON
Secondo la definizione del Guglielmotti i remi sono quelle leve con le quali i marinai fanno punta [...] del remo. Non solo le leve usate dalle popolazioni primitive degli altri continenti sono pagaie, ma anche nell'anticoEgitto, come possiamo vedere dalle pitture, l'equipaggio delle imbarcazioni era munito di pagaie; anzi, il timone stesso non era ...
Leggi Tutto
Piccola isola (85,4 kmq.), nel bel mezzo del Golfo Saronico, a eguale distanza a un dipresso fra Attica e Corinzia. Storicamente e geograficamente si può considerare parte dell'Argolide, di cui riproduce [...] in fondo al quale è Atene. Già i Dori che abitarono in antico l'isola riuscirono a fare di E. uno dei centri commerciali più attivi sul mare in cerca di colonie sempre più lontane, dall'Egitto al Mar Nero, dall'Oriente asiatico alla penisola italica, ...
Leggi Tutto
Oriente. - Meno di un secolo fa i sussidî per la cronologia dei popoli dell'antico Oriente, oltre ai libri biblici, erano dati principalmente dai frammenti superstiti delle opere cronologiche del caldeo [...] di quella egiziana, e in generale perno di tutta la storia più antica dell'Asia anteriore. Dell'altra grande cronologia orientale, tluella egiziana (per cui v. egitto), è da ricordare qui, come problema tuttora aperto e discusso, la questione ...
Leggi Tutto
ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] e non a quelli, del resto non del tutto noti, usati dagli antichi astronomi.
Fra le stelle zodiacali più brillanti, vengono a trovarsi più vicine di Napoli, e le lastre di età romana trovate in Egitto, a Dendera, e sull'Aventino, ora al Louvre - ...
Leggi Tutto
. Nell'Asia occidentale, specialmente nella Babilonia e nell'Assiria, fu usata, a partire da un'età non precisabile, e fino al primo secolo dell'era volgare, una specie di scrittura che chiamiamo cuneiforme. [...] fra quelli fino ad oggi conservati scendono già a un periodo meno antico. In ogni modo alcuni ve ne sono che si lasciano riconoscere ) e della Palestina da un lato - e due re dell'Egitto dall'altro (Amenophis III e Amenophis IV). L'Elam mentre ebbe ...
Leggi Tutto
La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] la metà di gennaio è attestato anche tra i monaci d'Egitto, in Arabia, in Gallia. È un puro ricordo di Maria della badia di San Gallo del IX sono i rari esempî delle più antiche figurazioni occidentali. Si riscontrano poi nel sec. X il ms. Ed. ...
Leggi Tutto
Città della Turchia, capoluogo del vilāyet omonimo; secondo il censimento del 1927 il vilayet conta 399.492 ab. (su una sup. di 13.655 kmq.); la città 61.451 ab. In seguito allo scambio delle popolazioni [...] di oliva, bozzoli, ecc. Essa occupa il posto dell'antica Myrlea, della quale si trovano ancora ricordi in frammenti di pianta rettangolare a navate parallele delle moschee di Siria e di Egitto. In cinque navate di quattro campate, ha una cupola ...
Leggi Tutto
MECCA (arabo Makkah; A. T., 91)
Ferdinando MILONE
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
È la città santa dell'islamismo, alla quale convengono, almeno una volta nella loro vita, tutti i fedeli che ne [...] califfi (sia, da principio, da parte dei membri dell'antica aristocrazia che l'ascesa dei nuovi dirigenti dell'islamismo aveva pascià d'Egitto Muḥammad ‛Alī sul Wahhābiti ebbe pei conseguenza il temporaneo assoggettamento della Mecca all'Egitto, ma ...
Leggi Tutto
. Il termine campignano (campignien), creato nel 1886 da Ph. Salmon, deriva dal nome di un villaggio della Francia, Campigny, nel comune di Blangy-sur-Bresle (Seine-Inf.), dove apparvero in maniera più [...] con una tecnica che ricorda quella del Paleolitico più antico. Proprie della litotecnica campignana sono due speciali categorie di Campignano veronese e quello del Fayyūm e dell'Egitto. Secondo certi autori il Campignano nordico deriverebbe invece ...
Leggi Tutto
GEROGLIFICI
Giulio Farina
. Con questo nome si suole intendere la scrittura degli antichi Egiziani. Il termine deriva da Clemente Alessandrino (Strom., V, 4,20) che la designa γράμματα ἱερογλυϕικὰ "lettere [...] lo più hanno la più semplice espressione (v. anche epigrafia: Egitto). La forma onciale e corsiva, il ieratico, si trova già a capriccio. La comparazione metodica tra l'egiziano antico e il copto, iniziata dallo Steindorff e sviluppata ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...