Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] imposto alla S. dalle grandi civiltà statali dell'Oriente. Nelle quali tuttavia, eccezion fatta per l'Egitto - e non nella più alta antichità - la s. non ha forma architettonica né geometrizzata, ma nella sua rastremazione e nel coronamento ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] tipo sono gli insediamenti nella zona dei Kellía, nel Basso Egitto, a O del delta del Nilo, dove, a partire scavi condotti a Pliska e a Preslav che hanno fatto luce sulle più antiche fondazioni sorte tra i secc. 9° e 10° sotto il diretto patrocinio ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] in Enc. Islam2, VI, 1991, pp. 890-893.T.A. Sinclair
Sin dall'Antichità, la Babilonide e il Sud della M. hanno avuto una storia e una cultura distinte diffuse sia nella forma del monachesimo, importato dall'Egitto da Mār Augin, sia nella forma siro- ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] 'ipogeo di Karmuz ad Alessandria d'Egitto era raffigurato Andrea nella scena della moltiplicazione , 1926, p. 88 ss.
Per il costume dei sacerdoti nell'arte cristiana più antica, v. quanto esposto da H. Graeven, Die Madonna zw. Zacharias u. Johannes, ...
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RHYTON (ῥυτόν: ῥέω, scorrere)
K. Tuchelt
Definizione usata generalmente per boccali e vasi da libagione che, oltre a un foro più grande da usarsi per riempirli, ne hanno anche uno più piccolo che serve [...] . L'Egitto è lungi dall'aver sviluppato in modo autonomo il vaso a forma d'animale. Gli antichi esemplari del all'incirca contemporanei a quelli di Biblo si incontrano fin dal Minoico Antico III e dal Minòico Medio in a) Creta; una forma spuria ...
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MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] né in Burgundia e ancor meno - come invece era stato proposto - nell'Egitto copto o nel mondo delle steppe, ma risulta in realtà un prolungamento dell'arte antica in queste regioni, che rimasero fortemente romanizzate e furono segnate da un secolo ...
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Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] di una politura assoluta.
Il b. ha avuto una importanza determinante nell'economia dell'umanità: le grandi civiltà antiche della Mesopotamia, dell'Egitto faraonico, dell'Indo, della Cina e dell'isola di Creta furono civiltà del b. e non conobbero, o ...
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Vedi PROTOATTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOATTICI, Vasi
J. M. Cook
Lo stile protoattico segue allo stile geometrico nella decorazione vascolare in Atene. Si suddivide in genere in tre fasi stilistiche [...] il pittore del vaso di Egisto a Berlino (A 32) un po' più antico, che è più direttamente sotto l'influsso del Pittore di Polifemo. Un certo C. alcuni esempî fortuiti cominciano a raggiungere l'Egitto e l'Italia centrale.
Lo stile protoattico esercitò ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] privata); e un frammento di una Fuga in Egitto nel Kunstmuseumdi Basilea (dalla predella?). Un tentativo di -München 1972, passim; G. Bonsanti, Un angioletto intagliato di M. P., in Antichità viva, X (1971), 2,pp. 10-13; Id., L’altare di Bolzano ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] geografica dell'Anatolia, relativamente eccentrica rispetto all'Egitto e alla Mesopotamia, spiega, d'altra un personaggio con un piccolo vaso ed altre figure.
Le sculture più antiche di Sam'al (v.; l'odierna Zincirli) sono all'incirca contemporanee ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...