TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] Kunst, Berlino-Neubabelsberg 1914, pp. 154 ss.; 159 ss.; H. Koch, Ant. Denkmäler, III, 1914-15, tav. 30; G. Galassi, Dall'anticoEgitto ai Bassi Tempi, in L'Arte, XVIII, 1915, spec. p. 338 ss.; G. Wilpert, Le sculture del fregio dell'arco trionfale ...
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BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] altre civiltà architettoniche, anche più sviluppate (Bisanzio, l'Egitto copto, la Mesopotamia, l'Iran sasanide).Nell'ambito dell . 5°; Bā῾udā, sec. 6°).Tra le chiese più antiche costruite nel B., quelle del tipo a navata unica sembrano riconducibili ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] re del favoloso Oriente si inginocchiano sugli sterpi e nel fango; Riposi in Egitto (pp. 183 s., n. 148) lungo sentieri poco ospitali; un diviso tra un attaccamento morboso per le passioni antiche e proiettato d’altro canto con sorprendente modernità ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] partitamente l'arte di quelle regioni dell'Impero - Egitto, Siria, Anatolia, Armenia, Mesopotamia - che più vivamente e delle cupole per i martyria è anche il prolungamento di un uso antico, quello di voltare i mausolei (cfr. gli heròa di Mileto e di ...
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ORFEO (῾Ορϕεύς, dorico ῎Ορϕης; Orpheus)
A. Bisi
Mitico aedo di Tracia, considerato dalla tradizione greca figlio del re Eagro e della musa Calliope.
1. - L'origine della sua figura è difficilmente individuabile: [...] monetali delle città tracie, di Lesbo e di Alessandria d'Egitto (da notare che ad Adrianopoli di Tracia compaiono invece O del III e il V-VI sec. d. C., e nelle più antiche delle quali è stata vista una eco delle soluzioni tecniche e stilistiche della ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] dipendenza di influssi e modelli orientali (meno dall'Egitto che non dalla Mesopotamia e dall'Asia Anteriore preellenica , tettonica, si sovrappone alla raffigurazione. Sinora l'esempio più antico conosciuto per questa forma del f. "ionico" è il ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] è, cronologicamente, l'ultimo imperatore trattato in questa Enciclopedia dell'Arte Antica (soltanto l'attribuzione a G. II del cosiddetto "Carmagnola" propria soltanto di alcuni santi, specialmente in Egitto (sull'origine di questa iconografia v. P ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] sembrano possibili per alcune solo con costruzioni dell'Egitto. La decorazione a mosaico è rimasta solo in misure (m 32 × 21) contrastano con l'esiguità dell'abitato antico, che in buona parte doveva svolgersi in grotte ricavate nella parete a ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] fiume Misa fino ad una nuova porta civica, nella demolizione dell'antico quartiere del porto e nell'erezione di una cortina di palazzi porticati vicenda di Sulamitide, la bellissima figlia del re d'Egitto sposa di Salomone che, odiata dai Giudei, si ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] per la licenziosità nell'uso di elementi architettonici presi a prestito ora dalla tradizione romana, ora dall'anticoEgitto, ora dalla tradizione barocca borrominesca, a dispetto dei principî formulati dal Milizia; il progetto di ampliamento del ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...