ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] sin dal III sec. alla Battriana, forse alla Sogdiana, all'Egitto. Contro il m. insorgeva Alessandro di Licopoli (odierna Asyūt, il loro carattere orientale, possono rifarsi a schemi tardo-antichi (una delle grotte di Bezeklik e pitture murali a Qočo ...
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CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi [...] è via via staccata dalla koinè arcaica del Mediterraneo orientale - Egitto, Fenicia, Anatolia - ed ha raggiunto i suoi noti sviluppi età classica, da Socrate a Luciano.
5) L'arte antica, pertanto, deve avere uno scopo; è condizione implicita nelle ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] . Mallowan, C. J. Gadd, L. Legrain, ecc.).
Gli strati più antichi del tell contengono resti di ceramica che si suole designare col nome di al-῾Ubayd funerale dei sovrani. Ma anche nell'Egitto della prima dinastia sembrano attestati sacrifici analoghi ...
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Arte musiva
Alessio Monciatti
Per Federico II committente e promotore d'arte il mosaico ebbe un ruolo marginale. Parallelamente alla preferenza per le fabbriche civili e militari rispetto a quelle ecclesiastiche, [...] Gregorio IX (1227-1241) ordinò di sostituire l'antico mosaico della facciata della basilica vaticana per aggiornarne l' Viaggio in Ispagna, Sicilia, Siria e Palestina, Mesopotamia, Arabia, Egitto, traduzione e note di C. Schiaparelli, Roma 1906.
V. ...
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MEGARESI, Vasi
M. A. Del Chiaro
Il nome di "megaresi" è in questo caso ovviamente un nome di comodo. Come molti altri prodotti della ceramica antica, i vasi m. sono stati arbitrariamente denominati [...] confermare le tesi dello Zahn, secondo cui il tipo avrebbe avuto origine in Egitto. Poiché la coppa bronzea è stata datata nella seconda metà del IV essa è stata rinvenuta, si tratta del più antico esempio di vaso m. sinora noto.
È particolarmente ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] . - In Egitto il p., pur non essendo particolarmente frequente, è in uso in tutte le epoche; una delle prime rappresentazioni si trova sulla paletta di Narmer, all'inizio dell'età tinita. Gli esemplari più antichi erano costituiti di fili orizzontali ...
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AFRICA (Afrĭca)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Provincia dell'impero romano.
Col nome di Africa gli scrittori latini intesero designare più spesso tutto il versante mediterraneo, ecumenico, del continente [...] di frutta. Questa immagine dell'A. giacente continua attraverso tutta l'arte antica; sugli aurei della stessa serie A. si appoggia a una cesta soliti attributi che altri pensa alludano all'Egitto; infine una raffigurazione musiva dell'allegoria dell ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] di anatrelle o con un fiore di loto a sei petali.
Molto antico è il tipo dell'i. fisso, costituito da una coppa in lamina Laterano, un i. d'oro ornato di pietre preziose. In Egitto i. accesi erano messi nelle tombe come corredo funebre, con ...
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ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] a epoca molto alta e sia stato ispirato, anche in questo caso, da esemplari prodotti nell'Egitto faraonico. Al sec. 2° a.C. risale il più antico r. greco illustrato superstite, P. Par. 1 (Parigi, Louvre), che reca un trattato astronomico. Sembra ...
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ADRIANA, Villa
H. Kähler
Grande villa romana situata a 25 km ad E di Roma ed a 6oo m a S della strada Roma-Tivoli, sul versante N-O del monte Arcese, fra due piccole valli, la Fossa di Roccabruna e [...] Nello stesso periodo (anni 125-128) sorgeva a S-E dell'antico palazzo la cosiddetta Piazza d'Oro, che è un peristilio in indicano questo edificio come posteriore al soggiorno di Adriano in Egitto (a. 132), dove l'imperatore perdette in un incidente ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...